SCOPERTA SOTTRAZIONE DI DENARO DALLE CASSE DELLA C.R.I. DI PIOSSASCO. RILEVATO DANNO ERARIALE PER 250.000 EURO.
Lo scorso luglio 2017 la Guardia di Finanza di Torino, al termine di un’indagine coordinata dalla locale Procura della Repubblica, aveva denunciato P.C., perché ritenuto responsabile, unitamente alla sua segretaria, di aver sottratto denaro dalle casse della Croce Rossa di Piossasco, dove era Presidente del Comitato.
Per i due la grave accusa di peculato e appropriazione indebita. I Finanzieri del Nucleo di Polizia economico-finanziaria di Torino, per questa vicenda, avevano già sequestrato somme di denaro sui conti correnti personali e delle società, riconducibili all’ex Presidente della Croce Rossa, polizze assicurative, oltre ad un immobile, per un importo complessivo di oltre 200.000 euro.
A conclusione di questa prima fase delle indagini, gli inquirenti segnalarono inoltre alla Procura Regionale della Corte dei Conti, presso la quale già pendeva un’istruttoria a seguito di denuncia da parte dell’Ente danneggiato, i due responsabili al centro dell’inchiesta, per il danno erariale causato al citato Comitato locale della Croce Rossa di Piossasco.
E’ di questi giorni la conclusione dell’intera vicenda. Il Presidente della Sezione Giurisdizionale della Corte dei Conti, su richiesta del Procuratore Regionale, ha autorizzato, sulla base degli ultimi sviluppi dell’indagine, il sequestro conservativo, sia nei confronti dell’ex Presidente sia della sua segretaria, di somme per 250.000 euro, in pratica, il corrispondente di quanto indebitamente sottratto dai i due.
Il sequestro è stato eseguito dai Finanzieri del Nucleo di Polizia EconomicoFinanziaria di Torino sui beni immobili, mobili e risorse finanziarie, tutte riconducibili ai due indagati.