“Stiamo lavorando ad un’alternativa concreta alla favoletta del ponte sullo Stretto. Il costo spropositato dei biglietti per i traghetti da Messina a Villa San Giovanni e viceversa, è un freno all’economia e allo sviluppo della Sicilia, alla circolazione di uomini e merci, di turisti e cittadini. Ora continuità territoriale anche per i traghetti”.
A dichiararlo è l’europarlamentare del Movimento 5 Stelle Ignazio Corrao a proposito della necessità di un nuovo coordinamento tra Bruxelles, gli esponenti della maggioranza di governo e i deputati M5S all’Ars che lavorerà all’attivazione delle procedure per la continuità territoriale anche per i traghetti dello Stretto di Messina.
“Stiamo lavorando a tutti i livelli istituzionali – dicono la senatrice M5S Barbara Floridia e la capogruppo M5S all’Ars Valentina Zafarana – per ottenere migliori servizi, puntando su collegamenti veloci, intermodalità e forti sconti per i residenti e potenziamento dei treni a lunga percorrenza e traghettamento degli stessi.
Al momento ci sono prezzi esorbitanti dei traghetti privati e scarsezza di servizi per chi viaggia con i traghetti pubblici. Sino a oggi chi ha governato ha fatto solo chiacchiere e proclami, più utili per riempire spazi sui giornali che a ottenere reali ricadute positive per i cittadini e questo disastro è sotto gli occhi di tutti.
Noi siamo al lavoro da tempo per aumentare e migliorare anche i servizi a lunga percorrenza da e verso il continente, sempre prevedendo costi inferiori per i residenti. Adesso da forza di Governo questi risultati li stiamo già ottenendo, basti pensare ai 32 milioni di euro che ha già messo sul piatto il governo Conte e agli altri 10 che metterà la Regione sul piano della continuità territoriale, per calmierare i biglietti delle tratte aeree di Comiso e Trapani. Adesso a lavoro anche per i traghetti” concludono i deputati.