SEQUESTRATI BENI IMMOBILI, DISPONIBILITA’ FINANZIARIE E QUOTE SOCIETARIE AL RAPPRESENTANTE LEGALE.
I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Livorno hanno dato esecuzione a un decreto di sequestro preventivo – emesso dal G.I.P. del locale Tribunale, Mario Profeta – che ha interessato l’usufrutto di due immobili [un’abitazione e un negozio ubicati a Vicopisano (PI)], quote societarie e somme depositate sui conti correnti, tuttora in corso di rilevazione, nei confronti di un contribuente, rappresentante legale pro tempore di una s.r.l., operante nel settore nel commercio di abbigliamento sportivo e già dichiarata fallita dal Tribunale di Livorno.
A seguito dei controlli automatizzati sulle dichiarazioni fiscali, l’Agenzia delle Entrate ha rilevato, infatti, che la società aveva omesso di versare l’IVA dovuta nell’anno 2015 – ossia prima del fallimento – per l’ammontare di 685.000,00 Euro.
Tale circostanza ha determinato la segnalazione alla Procura della Repubblica di Livorno, in relazione all’ipotesi delittuosa di omesso versamento di IVA di cui all’art. 10 ter del D.Lgs. 74/2000. Conseguentemente, il Sostituto Procuratore della Repubblica titolare del fascicolo, Massimo Mannucci, ha richiesto al G.I.P. l’emissione di un provvedimento di sequestro preventivo per equivalente, nei confronti del rappresentante legale pro tempore, fino alla concorrenza del valore dell’IVA non versata.
I militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Livorno, delegati per l’esecuzione del provvedimento ablatorio, hanno, quindi, avviato le procedure tese alla ricognizione dei saldi attivi sui conti correnti accesi e operato il sequestro delle disponibilità immobiliari, partecipative e finanziarie direttamente riconducibili alla persona indagata.