Martedì 30 ottobre alle ore 18.30 la Galleria Gliacrobati di via Luigi Ornato 4 a Torino ospita – nell’ambito della rassegna Contrappesi – la presentazione in anteprima di Lalàge Dispositivi vestimentari, l’atelier partecipato creato da Sara Conforti in collaborazione con Fragole Celesti – Comunità doppia diagnosi femminile per la cura di abusi, maltrattamenti e violenze.
Si tratta di un evento della Galleria che mette in dialogo l’artista Sara Conforti con la curatrice, storica d’arte e art advisor Marzia Capannolo e con la pianista di fama internazionale Sira Hernandez.
Tema del talk: Arte, impresa, cura e territorio per uno slow fashion che ricuce l’abuso al quale interverranno anche Mauro Rossetti Direttore dell’Associazione Tessile e Salute – Biella e i rappresentanti del Lanificio Guabello di Mongrando (Biella), una delle tre aziende d’eccellenza certificate dall’Associazione e che costituiscono questo primo nucleo di collaborazione.
Lalàgeatelier Dispositivi vestimentari si occupa della riqualificazione umana e sociale delle donne vittime di violenza attraverso la formazione professionale, permettendo loro di acquisire un mestiere nel settore moda, e dedica una grande attenzione all’ambiente e all’economia circolare puntando sul riutilizzo di outfit e tessuti. Il progetto al femminile ha come ulteriore obiettivo la creazione di una rete di produzione territoriale grazie alla partecipazione di aziende virtuose certificate “Tessile e Salute” che appartengono all’eccellenza biellese: Lanificio Guabello dal 1815, Botto Giuseppe & Figli SpA, Lanificio TG di Fabio SpA. Ognuna di loro, nei processi produttivi, rispetta i parametri tossicologici, la salute dell’ambiente e dei consumatori.
La collezione che Lalàgeatelier Dispositivi vestimentari creerà nei prossimi mesi potrà essere indossata indifferentemente da uomini e donne (per abbattere le differenze tra i sessi ed educare al rispetto del femminile), non avrà una stagionalità e sarà caratterizzata da una profonda attenzione nei confronti dell’impatto ambientale e sociale. Le capsule slow fashion gender neutral (una all’anno per contrastare il fast fashion) saranno prodotte in modalità upcycling: utilizzando i tessuti che le aziende coinvolte hanno in eccesso si creerà un’economia circolare, abbattendo così l’impatto relativo agli scarti di produzione. I capi avranno un’etichetta di filiera che descriverà le fasi produttive ed educherà il consumatore a ricercare quelle informazioni tessili che oggi non sono trasparenti; avranno anche un rendiconto dell’impatto ambientale e sociale al quale si aggiungerà un indice di gradimento della persona che lo ha cucito (una donna in stato di fragilità).
La prima linea firmata Lalàgeatelier Dispositivi vestimentari sarà presentata il 7 marzo 2019 presso la Galleria d’Arte Gliacrobati e comprenderà 1O outfit gender-neutral in serie limitata e numerata le cui basi saranno create da Sara Conforti e realizzate in collaborazione con le pazienti di Fragole Celesti durante i laboratori artistici di ricerca abbinati alla didattica sartoriale svolti da agosto 2018 a febbraio 2019.
La Galleria ospiterà anche una mostra che racconterà il percorso artistico condotto dall’ideatrice con le future fashion designer. Vi sarà infine un site specific della performance 136OOHZ Concert for sewing machines / X EDIZIONE che vede protagoniste, insieme per la prima volta, Sara Conforti e la pianista spagnola Sira Hernandez. In scena un intrecciarsi di armonie che includono il pianoforte, la macchina per cucire industriale e i suoni registrati nei diversi reparti delle aziende partner.
Lalàgeatelier Dispositivi vestimentari nasce anche grazie ad una raccolta fondi avviata nel 2017 e la serata del 30 ottobre alla Galleria Gliacrobati ha la medesima finalità. Grazie al crowdfunding, infatti, sarà possibile proseguire il progetto e garantire alle donne di Fragole Celesti di avere un obiettivo concreto di affermazione sociale e una nuova vita.