Gongola Leonardo Semplici dopo il colpo grosso dell’Olimpico: la vittoria mancava alla Spal dal 17 settembre e vincere con la Roma, con una prova di grande maturità, fa ben sperare per il raggiungimento di una salvezza tranquilla.
L’avvio sprint con 12 punti in 5 partite, alle quali sono seguite 4 sconfitte di fila, poteva buttare giù moralmente qualsiasi squadra. Ma la Spal, che ben ha impressionato l’anno scorso, ha migliorato i difetti dell’ultima stagione, in particolare modo la maturità di gestione della gara.
Così Semplici ai microfoni ha raccontato la sfida con la Roma:
“Risultato meraviglioso, ma non abbiamo fatto nulla di eccezionale. Siamo stati maturi: non riuscivamo ad incidere quindi siamo passati al 4-4-2 e dopo i primi 10 minuti di difficoltà abbiamo saputo inquadrare la partita. Raccogliamo punti importanti e il risultato ci deve dare autostima”
Sui suoi giocatori si è così espresso:
“Ho 16 titolari non 11 e l’occasione di mettersi in mostra la concedo a tutti. A esempio oggi, in una partita così importante, ha giocato chi ancora non era sceso in campo”. Svela: “Gomis era stanco per questo ha giocato Savic, spero di arrivare ad avere 22 titolari. Sono contento per i ragazzi che hanno realizzato una vittoria contro una squadra così forte”.
Claudio Andò
