La 33^ Huawei Venicemarathon sarà, quest’anno, nel segno del Giappone e del suo idolo Yuki Kawauchi, il maratoneta “samurai” capace di grandi imprese, l’uomo che aspira a correre 100 maratone sotto le 2h20’ e che a Venezia correrà la sua 87esima 42K di carriera e la 10^ da inizio anno. Kawauchi, che sarà per la prima volta in Italia, ha scelto Venezia perché affascinato dal suo percorso e perché vuole diventare il primo giapponese a vincere in laguna.
Il 33esimo compleanno della Maratona di Venezia verrà festeggiato da oltre 13.000 runners che daranno vita ad una grande festa che partirà alle ore 9.15 da Stra con la Maratona e alle ore 8.30 dal Parco San Giuliano con la VM10KM (iscrizioni sold out). Entrambe le gare taglieranno un unico traguardo: quello di Riva Sette Martiri a Venezia.
La manifestazione è stata presentata questa mattina nel nuovissimo Auditorium di M9, il distretto del nuovo Museo multimediale del ‘900 di Mestre che proprio domenica saluterà il transito dei maratoneti lungo il viale del Museo e all’interno del chiostro di Santa Maria delle Grazie. A dare il benvenuto questa mattina agli ospiti è stato l’Ing. Valerio Zingarelli, Amministratore Delegato di Polymnia Venezia, la società della Fondazione di Venezia che ne ha realizzato il progetto.
Il presidente del Venicemarathon Club Piero Rosa Salva, prima di iniziare il discorso ufficiale, ha voluto ricordare Gilberto Benetton, venuto a mancare proprio ieri e ricordato come un “un grande amico dello sport”. Nel suo discorso poi, Rosa Salva ha rimarcato la capacità di Venicemarathon di saper ascoltare il territorio e aprirsi a scenari nuovi per far “rete” e gioco di squadra: “Abbiamo 33 anni di storia ma tanta voglia di rinnovarci ogni volta con elementi sempre nuovi per regalare esperienze diverse ai nostri maratoneti. Siamo entusiasti di modificare quest’anno il nostro percorso di gara, per impreziosirlo con questo inedito passaggio all’interno di M9 che è attualmente ancora chiuso al pubblico”.
Hanno fatto eco alle parole di Rosa Salva tutte le autorità della Riviera del Brenta che sono intervenute ricordando come la Huawei Venicemarathon da sempre rappresenti un lungo abbraccio che unisce la Riviera del Brenta a Venezia, nella quale sono coinvolti numerosi comuni e moltissime persone che vivono questo momento come una grande festa.
Dello stesso tono è stato anche l’intervento del vice sindaco del Comune di Venezia Luciana Colle e dell’assessore al turismo Paola Mar che hanno ribadito l’importanza a livello internazionale della cartolina turistico-promozionale di Venicemarathon e del messaggio di salute e benessere che la maratona rappresenta.
Sono molte le aziende che credono in questa manifestazione, primo fra tutti il title sponsor Huawei, questa mattina rappresentato da Adolfo Bini, Head of Production and Events. “La maratona è la metafora del nostro agire e pensare come azienda, ovvero raggiungere sempre nuovi traguardi e rendere possibili le sfide impossibili. Il nostro claim è infatti ‘Make it possible’.”
Tornando alla gara, ulteriormente impreziosita sarà la zona di partenza a Stra. Villa Pisani ospiterà tutti i servizi pre-gara e gli atleti varcheranno i cancelli di uscita solo per entrare nelle griglie di partenza. Una rivisitazione che renderà più funzionale l’accoglienza dei maratoneti all’interno della splendida villa settecentesca, rendendo questa manifestazione sempre più unica nel suo genere.
La Huawei Venicemarathon sarà teletrasmessa dalla Rai con tre ore di diretta, dalle 9 alle 12, sul canale tematico Raisport, visibile sul digitale terrestre (canale 57), sul satellite (canale 227) e in streaming sul sito www.raisport.it. A livello internazionale, La 33^ Huawei Venicemarathon raggiungerà oltre 80 paesi stranieri.
Per quanto riguarda i migliori iscritti, sul fronte africano il miglior accreditato, con il tempo di 2h08’16” (Barcelona 2015), è il keniano Philip Kangogo Cheruiyot. Sempre dal Kenya arrivano anche Kipkemei Mutai, Gilbert Kipleting Chumba, l’ex idraulico arrivato 4° lo scorso anno in Riva Sette Martiri e che dopo la maratona si è comprato una mucca chiamandola Venice, e John Komen che nel 2009 fece segnare il miglior tempo di sempre della maratona veneziana: 2h08’13”. Molto forte sulla carta è anche l’etiope Mekuant Ayenew Gebre (2h09’00”- Prague, 2017). Tra le donne, da evidenziare i nomi della keniana Angela Jemesunde Tanui (2h26’31”, Vienna 2017) e dell’ultramaratoneta croata Nikolina Sustic, neo campionessa del mondo della 100K su strada.
Il territorio veneziano è già entrato nel clima di festa con le Alì Family Run, le corse non competitive dedicate a studenti e famiglie che quest’anno hanno salutato l’ingresso della città di Chioggia che ha disputato la sua manifestazione d’esordio sabato 6 ottobre (3.000 partecipanti), seguita da quella di San Donà di Piave che si è tenuta sabato 13 ottobre (3.500 partecipanti) e da quella di Dolo – Riviera del Brenta (5.300 partecipanti) che si è corsa sabato 20 ottobre. Sabato 27 ottobre è in programma l’Alì Family Run del Parco San Giuliano di Mestre. Sono già più di 5.000 gli iscritti ma è ancora possibile iscriversi online e in loco la mattina stessa.
Da venerdì 26 ottobre, invece, si entra ufficialmente nel vivo con l’apertura del 28^ Exposport Huawei Venicemarathon Village, con inaugurazione alle ore 11. Nel pomeriggio, invece, il Village ospiterà alle ore 17.30 il convegno “La valutazione funzionale dell‘atleta: dalla teoria alla pratica” organizzato dalla Unità Operativa di Medicina dello Sport e dell’Esercizio Fisico di Noale dell’AULSS 3 Serenissima, dalla Federazione Medico Sportiva Italiana e dall’associazione Cuore Amico Mirano.
Continua sempre in modo concreto l’impegno del Venicemarathon Club nei confronti della solidarietà. Il Charity Program quest’anno vede coinvolte 16 associazioni nazionali, ognuna con progetti importanti da finanziare. Ad oggi sono già stati raccolti oltre 45 mila euro di fondi raccolti e Alex Zanardi è ancora una volta testimonial dell’iniziativa.
La presentazione è stata anche l’occasione per presentare la maglia tecnica che verrà regalata a tutti gli iscritti. I maratoneti riceveranno una novità assoluta, ovvero la maglia da running della nuova collezione running UYN® – (Unleash Your Nature) prodotta da Trerè Innovation e realizzata con le più avanzate tecnologie e materiali di eccellenza. Gli iscritti alla VM10KM troveranno nel pacco gara una t-shirt tecnica smanicata realizzata da Karhu, lo storico marchio sportivo finlandese.
La 33^ Huawei Venicemarathon è organizzata dal Venicemarathon Club e realizzata grazie all’imprescindibile supporto dei Comuni di Venezia, Stra, Fiesso d’Artico, Dolo e Mira. Fondamentale inoltre, anche quest’anno, il contributo della Regione Veneto, della Città Metropolitana di Venezia, della Prefettura, della Questura, del CONI, FIDAL, CIP e AIMS, della Camera di Commercio Venezia Rovigo Delta Lagunare, dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale, dei Vigili del Fuoco, della Polizia di Stato, Stradale, delle Telecomunicazioni, e di Frontiera, dei Carabinieri, delle Polizie Municipali, della Protezione Civile del territorio, dell’Istituzione Bosco e Grandi Parchi di Mestre e di tutte le altre Istituzioni e Forze dell’Ordine che da sempre contribuiscono in maniera determinante alla riuscita dell’evento.