Il Misery Index Confcommercio resta stabile a quota 17,4 punti. La disoccupazione estesa si attesta al 12,4% (+0,2% su agosto), mentre i prezzi dei beni e servizi ad alta frequenza d’acquisto aumentano del 2,3% (+2,7% ad agosto).
Nel settembre scorso il Misery Index di Confcommercio si è attestato a 17,4 punti, stabile rispetto ad agosto. Il dato è la sintesi di un peggioramento della disoccupazione e di un ridimensionamento della dinamica dei prezzi dei beni e servizi ad alta frequenza d’acquisto.
Nella media del terzo trimestre l’indicatore si è attestato a 17,6, in calo di quattro decimi di punto rispetto al periodo aprile-giugno. I dati si inseriscono in un contesto congiunturale in cui i segnali di rallentamento dell’attività economica si sono fatti più evidenti, con possibili riflessi negativi sull’occupazione anche nei prossimi mesi.