Nel Salone d’Onore del CONI si è svolto il tradizionale incontro di fine anno delle Fiamme Gialle con la stampa e le Autorità, organizzato, come lo scorso anno, in collaborazione con “UnipolSai Assicurazioni”, durante il quale sono stati premiati gli atleti delle Sezioni Giovanili, illustrata la prossima stagione agonistica e assegnati il premio “Atleta dell’Anno Fiamme Gialle 2018” a Filippo Tortu e il premio “Alla carriera” a Manuela Moelgg, grande sciatrice gialloverde che ha dato l’addio all’attività agonistica, e al tecnico dello sci alpino Matteo Guadagnini.
Ad Alice Bellandi, ventiduenne judoka che ha vinto nel 2018 il Campionato Mondiale under 21 e il Campionato Europeo juniores nella categoria 70 kg è stato assegnato il premio “Promessa dell’anno”.
Un premio speciale è stato attribuito a Ruggero Tita (vela), ancora ai vertici mondiali nella classe Nacra 17, insieme a Caterina Banti.
Alla presenza del Presidente del CONI Giovanni Malagò, del Presidente del CIP Luca Pancalli, del Segretario Generale del CONI Carlo Mornati, del Presidente di CONI Servizi, Roberto Fabbricini, dell’Amministratore Delegato di CONI Servizi Alberto Miglietta, di molti Presidenti federali e altre numerose Autorità sportive e militari, le Fiamme Gialle hanno salutato il 2018 premiando i migliori atleti delle Sezioni Giovanili che nella stagione appena conclusa hanno conseguito risultati d’eccellenza in campo nazionale e internazionale. Tra i giovani campioni in passerella, appartenenti alle discipline di atletica leggera, nuoto, canoa e canottaggio, spiccano i nomi dei canottieri Emanuele Capponi, argento al Campionato Europeo Juniores nell’otto fuoriscalmo e di Lara Maule, oro ai Campionati Mondiali Universitari nel quattro senza Pesi Leggeri. Assenti giustificati (la stagione agonistica è in corso) i giovani sciatori Alex Vinatzer (sci alpino juniores) e Tommaso Giacomel (biathlon giovani), medaglie d’argento ai Campionati mondiali di categoria.
Quest’anno è stato istituito anche il premio “Genitore dell’anno”, che per il 2018 è stato attribuito al papà del canoista Alessandro Nardoni, per l’impegno nel seguire e sostenere l’attività del figlio e l’attaccamento ai colori gialloverdi.
Durante l’evento è stato anche presentato il tradizionale calendario da tavolo 2019, realizzato ancora, come da consolidata tradizione, da “Marchesi Grafiche Editoriali”, con i mesi scanditi dalle foto degli atleti Fiamme Gialle protagonisti nel 2018, è stata illustrata la prossima stagione agonistica invernale ed estiva, particolarmente densa di importanti appuntamenti nazionali ed internazionaliper i colori gialloverdi tra i quali, naturalmente, spiccano le impegnative gare di qualificazionealle Olimpiadi di Tokio 2020.
In apertura la consegna del premio “Atleta dell’Anno Fiamme Gialle” a Filippo Tortu, che il 22 giugno 2018, a Madrid, ha migliorato, con un fantastico 9”99, il record italiano dei 100 metri, 10”01, che apparteneva alla leggenda dello sprint azzurro Pietro Mennea e che resisteva dal 1979. Il premio gli è stato consegnato da Sofia Goggia e Arianna Fontana che lo avevano vinto in passato.”Sono davvero contento perché riceverlo da loro due dà ancora più valore a questo premio. E’ un riconoscimento davvero sentito, di cui sono molto orgoglioso, perché in questa squadra, in questo Corpo ho iniziato a muovere i primi passi. Per questo sarò sempre grato alle Fiamme Gialle. Se sono arrivato sin qui è grazie alla mentalità e al modo di lavorare che ho imparato in questo fantastico gruppo sportivo.”
Ad aprire la serie di interventi il Presidente del CONI Giovanni Malagò.“Sta diventando una tradizione celebrare questo momento di fine anno di questo meraviglioso gruppo sportivo, a cui lo sport italiano deve dire un infinito grazie. E’ un percorso che parte da lontanissimo, una storia con dei risultati che sono sotto gli occhi di tutti.” ha detto il Presidente del CONI, aggiungendo poi “Grazie a questa meravigliosa squadra che avete fatto e che sta dando lustro al palmarés del Paese. Mi auguro ci sia sempre da parte dei vertici la volontà di continuare a investire in questo Gruppo Sportivo”.
E’ seguito l’intervento del Presidente del CIP, Luca Pancalli: “Mi unisco ai ringraziamenti del Presidente del CONI, perché il mondo paralimpico deve essere assolutamente grato e riconoscente per quello che avete saputo fare, per come avete saputo accompagnare un pezzo di famiglia sportiva italiana. Avete condiviso un percorso che si è colorato con i sorrisi di Bertagnolli e Casal, di Martina Caironi, di Simone Manigrasso, sorrisi di una parte di quel mondo paralimpico che sta credendo nello sport italiano e che grazie anche a voi sta lanciando messaggi importanti”.
Ha preso, quindi, la parola il Direttore Commerciale UnipolSai Assicurazioni, Dott. Claudio Belletti: “Grazie per aver accolto la nostra proposta di collaborazione. Siamo orgogliosi di contribuire questo importante momento di sport. Noi siamo vicini alla gente e al mondo dello sport, perché lo sport è certamente cultura, é inclusione, é sacrificio e sofferenza, ma è anche trionfo, stile di vita salutare. Siamo veramente lieti di poter partecipare a questo evento e se ce lo concederete lo faremo volentieri anche negli anni a venire”.
Ha chiuso la serie degli interventi il Generale Raffaele Romano, Comandante del Centro Sportivo della Guardia di Finanza, che ha fatto gli onori di casa, salutando e ringraziando le Autorità, la stampa e gli atleti. Il Generale ha poi proseguito il suo intervento: “Ritengo che i risultati che abbiamo raggiunto siano il frutto della bellissima sinergia che esiste tra il CONI, le Federazioni, i Gruppi Sportivi, i tecnici e gli atleti tutti. Se il 2017 è stato un anno eccezionale per il 2018 sono esauriti gli aggettivi. Grazie a tutto il Gruppo Sportivo delle Fiamme Gialle, non solo la parte tecnica ma anche a quella amministrativo-logistica, che lavora dietro le quinte. L’atleta che si prepara a una gara ha bisogno di una serie di supporti, occorre fare gioco di squadra. Grandi risultati anche nell’attività giovanile alla quale storicamente teniamo molto”. il Generale Romano ha ricordato Michele Monti, il grande campione del judo prematuramente scomparso: “Vorrei ricordare un nostro grande atleta che è mancato sabato scorso, Michele Monti. E’ stato a lungo capitano delle Fiamme Gialle e della Nazionale e per tanto tempo allenatore delle Fiamme Gialle. Un grande atleta, un grande tecnico, un grande uomo. Domani, dalle 10.30 alle 12.30 presso l’ospedale S. Andrea di Roma sarà allestita una camera ardente per consentire a chi gli voleva bene, ed erano tantissimi, di salutare Michele per l’ultima volta”. Quando sullo schermo è comparsa la foto di Michele la platea gli ha tributato un lunghissimo e commosso applauso.
Erano presenti, oltre agli atleti premiati, anche molti campioni dello sport gialloverde rappresentati sulle pagine del calendario, tra i quali, Sofia Goggia, Arianna Fontana, Antonella Palmisano, Alessia Trost, Davide Re, Simone Manigrasso, Daniele Garozzo, Giorgio Avola, Silvana Stanco, Edwige Gwend, Luca Rambaldi, Filippo Mondelli, Andrea Panizza, Clara Guerra, Luca Beccaro e Silvia Zennaro.