Torna in campo la serie A con la ventesima giornata. Alle 15 tocca a Roma-Torino. I giallorossi di Di Francesco si preparano al match con i granata di Mazzarri: il filetto di vittorie ha fatto uscire la Roma dal buco nero nel quale si era cacciata a novembre; la prova maiuscola, ma non scontata, contro un avversario come l’Entella, di cui si temeva più che il valore, la possibilità che l’undici giallorosso prendesse sottogamba la gara, fa ben sperare nel cambio di mentalità…
Ed è proprio questo aspetto che Di Francesco ha analizzato in conferenza stampa:
“Mi sento di dire che siamo cresciuti, questo sì. Ma quest’anno ci siamo ammalati spesso. Ma vedo un modo di scendere in campo e di approcciare alla partita diverso. Contro l’Entella sembrava una partita semplice, ma ricordo in passato la Roma perdere anche contro avversari più deboli per aver sottovalutato l’impegno. Il fatto di approcciare alle partite in questo modo è un momento di crescita.”
Sul ballottaggio Zaniolo-Pastore non si è voluto scucire:
Contro il Toro gioca Zaniolo o Pastore?
“Zaniolo sta giocando con più continuità, al momento è favorito. Ma non datela con certezza, magari cambio idea. Diciamo che abbiamo tanti dubbi, così anche Mazzarri ne avrà qualcuno in più.”
Dubbi anche su chi affidare il ruolo di centravanti:
“Sia lui che Schick sono in ottima condizione. Devo valutare ancora Edin, che sta crescendo molto negli ultimi giorni. Anche Patrik nelle ultime settimane ha avuto una crescita costante. Dzeko è leggermente favorito.”
Claudio Andò