I COCCI DEL MIO ALFABETO: le parole sono importanti, hanno un peso e portano con sé un carico di responsabilità. Una sostanza che è carne e spirito, corpo e anima, delicata e cagionevole, deperibile e gracile. Come la memoria e la curiosità di riscoprire i testi antichi e riflettere insieme sull’origine e il senso delle parole di tutti i giorni.
Sono i temi che sviluppa il libro “I Cocci del mio alfabeto” (Emia Edizioni) testo divulgativo dell’archeologa Filomena Lombardo, che verrà presentato venerdì 12 aprile, alle 18.00, presso la Casina Pompeiana di Palazzo Venezia, in Via Benedetto Croce. Con l’autrice interverranno l’editore, Italo Arcuri ed Enrico Inferrera, Presidente di Confartigianato Napoli, qui in veste di scrittore (con Vite Bisestili, Edizioni Creativa) e poeta (con la raccolta Diversi Paralleli, Edizioni Creativa), del quale verrà presto dato alle stampe il secondo romanzo.
Da “Amore”, inteso come principio propulsore di tutte le cose, a “Zeus” sintesi dell’Universo e della completezza, passando per “Armonia”, “Bellezza”, “Umiltà” e, termine più significativo di tutti, “Tempo” la scrittrice ci suggerisce, attraverso un agevole dizionario di prosa in versi, nuove interpretazioni e chiavi di lettura del tutto originali della storia, del mito, dell’arte, della letteratura e della vita. “Il tempo è un concetto che si presenta sotto molti punti di vista, anche filosofici. Non facciamo che descriverlo e rincorrerlo, intendendolo sempre lineare, come nella tradizione giudaico-cristiana, mentre mi piace l’idea di riportare al centro un senso del tempo platonico, fatto di istantaneità e di attimi vissuti – afferma l’autrice – L’obiettivo dell’opera è incuriosire il lettore e invogliarlo a riscoprire queste discipline dimenticate”. Una raccolta preziosa, fatta di frammenti, “cocci” appunto (dal greco ostrakon, conchiglia), che insieme formano un mosaico fatto di filologia, classicamente intesa, lessicologia, modernamente interpretata e prosaicità, avvedutamente ispirata, che formano ciascuno di noi.
Filomena Lombardo è nata Brackenheim (Germania) da genitori calabresi trasferitisi poi a Varese, dove vive e insegna al Liceo artistico “Angelo Frattini”. Appassionata di cultura antica, si è laureata in Lettere Moderne e Archeologia ed ha partecipato a numerose campagne di scavo, in Italia e all’estero. Attualmente è specializzanda in Archeologia Classica presso l’Università della Calabria. Per Emia Edizioni ha pubblicato il saggio “Il tiranno politico. Gelone, tra Oriente e Occidente”.