Con il mese di giugno, quello in cui si ricordano i moti di Stonewall che 50 anni fa diedero il via alle presa di parola del mondo omosessuale e trans, entra nel vivo la stagione dell’Onda Pride, la grande mobilitazione dell’orgoglio organizzata da Arcigay e dalle altre associazioni del movimento lgbti.
Questo è il quarto weekend di manifestazioni e ben cinque città sono pronte a mobilitarsi, prima fra tutte Roma, che domani alle 15 in piazza dell Repubblica ha dato appuntamento per il grande corteo che festeggerà, oltre ai 50 anni dai moti d’oltreceano, i 25 anni di parate nella Capitale. Oltre al Roma Pride debutterà domani ad Ancona il Marche Pride: appuntamento per la partenza alle 15,30 al Passetto, nei pressi del Monumento dei Caduti.
Rotta verso il sud, invece, con lo Stretto Pride di Messina, che ha fissato il suo avvio alle 15,30 in piazza Antonello. Dall’altra parte dello Stivale sarà invece Friuli Venezia Giulia Pride: appuntamento a Trieste in piazza Libertà alle 14,30. Infine, si rinnova l’appuntamento con il Pavia Pride: partenza alle 16 da Corso Cavour.
“Sarà una giornata d’orgoglio straordinaria – commenta Gabriele Piazzoni, segretario generale di Arcigay -, in cui respireremo a pieni polmoni il senso di libertà che la nostra storia ci consegna. La nostra onda cresce di forza e intensità ormai da 50 anni, ha varcato l’Oceano e oggi attraversa le grandi città e i piccoli centri, in una sintonia che offre a tutte e tutti una giornata speciale.
Questo è l’augurio che rivolgiamo alle tantissime persone che domani scenderanno in piazza: prendete in mano le vostre vite, liberatele dalle costrizioni e dalle categorie e esploratene la grande bellezza”, conclude Piazzoni. Info su www.ondapride.it