Il NAS di Bari, a conclusione di un’indagine finalizzata a contrastare il fenomeno delle truffe in danno del Sistema Sanitario Nazionale, ha deferito due medici all’Autorità Giudiziaria.
Gli accertamenti investigativi dei militari hanno appurato che nell’arco di due anni uno dei due medici, in violazione del dovere di esclusività rispetto all’Azienda ASL presso cui lavorava, senza autorizzazione da parte della medesima e percependo quindi la prevista indennità, aveva effettuato visite e accertamenti strumentali presso un’altra struttura sanitaria, compilando i relativi referti medici in nome e per conto di un collega il quale, a sua volta, provvedeva a firmarli e renderli autentici.