Catania – La Polizia di Stato da anni svolge una vasta ed intensa campagna d’informazione, nelle scuole di primo e secondo grado, finalizzata ad educare i giovani alla legalità e, in epoca più recente, a prevenire i fenomeni legati ai rischi del web. In particolare, la Polizia Postale e delle Comunicazioni di Catania è da tempo impegnata in attività educative, sia attraverso progetti nazionali quali “Una Vita da Social”, “Cuoriconnessi” e “Io e Te alla Pari nella vita e sul web” sia attraverso l’adesione alle iniziative di istituti scolastici, enti locali o associazioni come il progetto “Sport e Legalità”, a cura del CUS di Catania e il progetto “L’insostenibile Violenza dell’Essere Noi Siamo Futuro, a cura dell’ASP 3 – Ufficio Educazione alla Salute.
Quest’anno con l’inaugurazione a L’Aquila dell’anno scolastico da parte del Presidente della Repubblica è stato anche dato inizio al tour del truck “Vita da Social”, in collaborazione con il Safer Internet Centre e il Miur, che il prossimo anno farà tappa a Catania e Messina.
Impegno della Polizia è rendere la Rete sempre più sicura per evitare che il dilagante fenomeno del cyberbullismo e di tutte le varie forme di prevaricazione connesse ad un uso distorto della Rete” possano costituire reali e costanti minacce soprattutto per i più piccoli. Lo sforzo è stato quello di formare ed informare studenti, genitori e docenti su diverse tematiche sensibili: violenza di genere, cyberbullismo, pedofilia on-line, sexting, cyber stalking, privacy e sugli altri rischi della Rete.
Nell’anno scolastico 2018/2019 sono stati realizzati, a cura di personale della Polizia Postale di Catania, oltre 170 incontri formativi ed educativi, presso gli Istituti di Istruzione Primaria e Secondaria sia di Primo che di Secondo grado che insistono nelle province di Catania, Messina, Siracusa e Ragusa: raggiungendo oltre 15.000 studenti, 4.300 insegnati e 1250 genitori per un totale di oltre 21.000 utenti.
Vi è stato un sensibile incremento degli incontri rispetto all’anno scolastico precedente, in particolare del 24% (da 130 a 170 incontri) con un maggiore coinvolgimento dei docenti (da 2200 a 4300). L’impegno profuso è in linea con le direttive Ministeriali di formare i “formatori” e con il protocollo di intesa, tra il Compartimento della Polizia Postale e delle Comunicazioni per la Sicilia Orientale di Catania e l’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia, per l’erogazione dei contributi formativi in materia di legalità informatica ai Docenti ed agli Studenti della Regione Sicilia.
Si rammenta che la Polizia Postale di Catania, unitamente a quella di Palermo, ha sottoscritto un protocollo con l’Ufficio regionale scolastico al fine di coordinare le attività negli istituti scolastici dellle province siciliane.
Ad ogni buon fine, i dirigenti degli istituti potranno inviare una richiesta per organizzare un incontro con gli studenti anche direttamente all’indirizzo mail poltel.ct@poliziadistato.it .