Roma, obiettivo vincere!

Roma-aumenta sarà partita vera. Stati d’animo diversi, i giallorossi gonfi e sicuri grazie alla vittoria di Bologna maturata al 90′ con il gol di Dzeko, i bergamaschi che nonostante il recupero in extremis contro la Fiorentina, non riescono a trovare la migliore forma fisica, complice anche il percorso europeo, più tortuoso del previsto.

 

Una gara contro un rivale importante potrebbe essere un ottimo trampolino di Lancio per entrambe le squadre, che proprio per questo arrivano alla gara con il solo obiettivo di vincere.

Fonseca predica calma, consapevole delle difficoltà in cui potranno incorrere i suoi ragazzi:

“Ci aspetta una partita difficile, contro una squadra di lotta, fisica. Tanta qualità davanti e una sfida fatta di scontri uno contro uno.

L’Atalanta ha giocatori molto forti in avanti, per quanto riguarda gli esterni, tutta la squadra in ogni ruolo è coinvolta nella fase difensiva. Come dicevo ci sono questioni strategiche delle quali non voglio entrare nel dettaglio: ogni partita fa storia a sé, ci sono condizioni che poi determinano la nostra fase difensiva. Abbiamo studiato bene l’Atalanta”.

La vittoria dei Bologna importante per i tre punti e per come è arrivata è un piacevole ricordo, ma non bisogna cullarsi sugli allori: “Come ho sempre detto, è importante restare equilibrati, uniti e umili. Non abbiamo conquistato nulla. È troppo presto per essere euforici, siamo a inizio campionato. Come si dice in portoghese, dobbiamo restare ben saldi a terra. Non dobbiamo illuderci. Dobbiamo proseguire su questa strada, migliorare e tenere conto che in Italia ogni avversario fa storia a sé. Bisogna prepararci su ogni gara in modo specifico”.

Elogi poi verso Pau Lopez e verso lo staff che durante la settimana cura i dettagli per migliorarsi quotidianamente: “Devo confessare che per i dettagli tecnici, Marco Savorani è la persona più adatta per questa domanda. Quando lo abbiamo scelto abbiamo prestato attenzione alle sue caratteristiche e nel nostro gioco è importante partire da dietro. Non ce ne sono molti capaci come Pau, aiuta molto la squadra e ci sono altri aspetti tecnici: la parata di Bologna è stata decisiva. Sono soddisfatto di Pau Lopez, come lo sono di Mirante e Fuzato che lavorano duro per avere le chance che sicuramente avranno. Pau Lopez si è adattato benissimo al calcio italiano e può avvalersi di uno dei migliori preparatori al mondo come Marco Savorani: li vedo lavorare quotidianamente e posso dire che Lopez in futuro sarà ancora più forte”.

Infine il razzismo, argomento che alla luce degli ultimi episodi, sta invadendo la cronaca sportiva:

“Devo dire che nelle partite della Roma non ho assistito in maniera diretta a episodi del genere. Sono contro ogni forma di discriminazione, va estirpato dal calcio completamente. Il nostro è un gioco che deve regalare felicità, unire e non dividere in base alla razza. Sarò sempre favorevole a qualsiasi iniziativa volta a combattere il razzismo”.

Claudio Andò