Roma – E’ rimasto un sogno, quello di un anziano signore 87enne, accanito giocatore del super enalotto, di fare una grossa vincita e sistemare i 10 nipoti. L’uomo, infatti, anziché vincere, ha iniziato ad accumulare perdite, settimanalmente, per un valore di circa 300 euro. Frustrato dalla situazione ha iniziato a prendersela con i gestori delle tabaccherie, danneggiando le serrande delle loro attività. La colla nel lucchetto il suo modus operandi, che costringeva i proprietari a chiedere l’intervento di un fabbro.
A iniziare la attività di indagine, volta all’individuazione del responsabile, gli agenti della Polizia di Stato del commissariato Lido di Roma, diretto da Eugenio Ferraro, partiti dalla denuncia di una delle due vittime.
L’acquisizione e la visione delle immagini di videosorveglianza hanno permesso, non solo individuare il responsabile, abbigliato – nel tentativo di camuffarsi- con un vestito a fiori ed un casco ma, anche alle due vittime, di riconoscerlo come un loro assiduo cliente.
Non solo, l’ 87enne, per sincerarsi della bontà del suo lavoro, tornava sul fatto quando il fabbro, chiamato dai proprietari, sbloccava le serratura, danneggiate con la colla.
Convocato presso gli uffici del commissariato il nonno-giocatore, confessava, agli investigatori, entrambi i danneggiamenti.
Perquisita la sua abitazione i poliziotti hanno trovato sia il casco che l’abito a fiori utilizzato in entrambi gli episodi.
L’87enne è stato indagato in stato di libertà per il reato di danneggiamento