Missione compiuta per i giallorossi che si qualificano al turno successivo dopo il doppio confronto con il Gent, grazie all’1 a 1 in terra belga.
La formazione di Thorup si conferma solida e con buone individualità ma non ribalta il discorso qualificazione. Botta e risposta David-Kluivert, tutto in quattro minuti nel primo tempo e inutile assalto alla porta di Lopez nella ripresa.
Pronti-via e Kolarov sfiora il vantaggio in meno di 50 secondi, palo clamoroso con un diagonale che aveva superato Kaminski. Il Gent incassa e si mostra intraprendente: Bezus impegna Lopez, poi è Smalling a immolarsi sulla botta dello scatenato David.
Non sbaglia invece il 20enne canadese al 25’, quando il cross di Bezus sorprende Mancini e vale il vantaggio grazie alla sua ottima esecuzione.
Arriva però dopo quattro minuti la replica della Roma: Mkhitaryan trova il varco in profondità per Kluivert, bravo a inserirsi e a vanificare il recupero disperato di Ngadeu. Pari trovato da Fonseca ma brividi dopo 120 secondi, quando è nuovamente David a mancare per centimetri la doppietta personale.
Nella ripresa c’è l’assalto del Gent, protagonista con il solito David al 55’ (para Lopez) e soprattutto con Odjidja che non trova di pochissimo la porta al 65’. Fonseca si copre (dentro Santon per l’ammonito Spinazzola) mentre Thorup si gioca tutto con una formazione a trazione anteriore.
A più riprese si consuma il duello tra Lopez e capitan Odjidja, tre volte ulteriori al tiro senza fortuna. Quanto basta alla Roma per gestire il finale di gara senza troppe apprensioni e raggiungere gli ottavi di finale.
Claudio Andò
