Nell’ambito dei servizi volti a reprimere azioni illegali di commercianti che sfruttando il periodo di emergenza puntano a massimizzare i guadagni a discapito della salute dei cittadini, il Nas di Livorno ha rinvenuto all’interno di una farmacia della provincia di Grosseto e sottoposto a sequestro 300 mascherine prodotte da una ditta veronese, non conformi in etichetta poiché mancanti delle indicazioni obbligatorie (indicazioni delle specifiche dei materiali utilizzati, delle istruzioni e delle precauzioni d’uso).
Il titolare della ditta responsabile della produzione delle mascherine è stato segnalato alla competente Autorità Amministrativa.
Anche i Carabinieri del Nas di Palermo, insieme ai colleghi del locale Comando Stazione, hanno effettuato un’ispezione igienico sanitaria presso un’officina di produzione cosmetici rinvenendo e sottoponendo a sequestro amministrativo 132 taniche da 4 litri ciascuna di sapone per le mani pronte per l’immissione in commercio nonostante il fabbricante avesse omesso di procedere alla prevista registrazione sul portale “Cosmetic Product Notification Portal” (CPNP) della Commissione Europea. Al legale responsabile della ditta è stata contestata anche la sanzione amministrativa di 2 mila euro.