16 degli 84 luoghi Aperti per Voi del Touring Club italiano, dopo oltre tre mesi di stop, hanno finalmente riaperto al pubblico, testimoniando un significativo punto di svolta nella ripresa delle attività legate all’arte e alla cultura nel nostro Paese, soprattutto nelle zone più colpite dall’emergenza COVID-19.
Nonostante in questa stagione estiva le città d’arte stiano registrando un netto calo dell’afflusso turistico, soprattutto straniero, resta la voglia per molti italiani di scoprire l’inestimabile patrimonio culturale che l’Italia ha da offrire. Basti pensare che da giugno a oggi i visitatori totali accolti nei 16 luoghi Aperti per Voi attualmente fruibili sono già più di 10.700. Il primato spetta a Milano con le oltre 5.000 persone accolte nella Basilica di Santa Maria presso San Satiro e le 1.000 nell’Orto Botanico Città Studi.
L’ultima apertura registrata in questi giorni è proprio in una delle città più colpite dal virus, Bergamo, dove hanno riaperto al pubblico la Chiesa di San Bernardino e il Monastero di Astino – Chiesa del Santo Sepolcro. «Tornare ad accogliere i visitatori dopo un periodo così buio per la nostra città è stata una vera emozione. Essere volontario Touring è un’occasione per contribuire alla diffusione della cultura e della bellezza, e, contemporaneamente, un’opportunità di arricchimento personale e oggi questa è un’esigenza ancora più sentita dalla nostra comunità e dai visitatori.» commenta Gabriella De Ponti, socia volontaria del TCI a Bergamo.
Il 4 luglio scorso anche i volontari di Piacenza hanno riaperto le porte della Chiesa di Santa Maria in Cortina: «In coincidenza con la festività del Santo Patrono, grazie anche alla grande disponibilità di tutti i volontari, abbiamo potuto riaprire per l’intera giornata. É stata una grandissima soddisfazione per molti motivi, a partire dai numerosi visitatori – piacentini e non – fino ai tanti complimenti ricevuti, per l’accoglienza dei volontari e per il rispetto dei protocolli di sicurezza. Davvero un giorno da ricordare per noi volontari.» dichiara Luisa Precivale, Console del Touring Club Italiano per Piacenza.
Anche durante i mesi di lockdown il racconto del patrimonio artistico e culturale italiano non si è fermato: grazie all’iniziativa digitale Passione Italia, promossa sul sito dell’associazione privata no profit touringclub.it, i soci volontari hanno infatti prestato la loro testimonianza per approfondimenti e aneddoti su alcuni degli 84 luoghi Aperti per Voi sparsi su tutto il territorio nazionale.
Sono 2200 i soci volontari del Touring Club Italiano che, ogni anno, accolgono i visitatori in più di 80 luoghi d’arte e cultura italiani, di 34 città in 13 regioni. Attraverso l’iniziativa “Aperti per Voi” – avviata nel 2005 – il Touring Club Italiano favorisce l’apertura sistematica e continuativa di luoghi solitamente chiusi al pubblico o visitabili con orari limitati. Ad oggi sono stati accolti oltre 18 milioni di cittadini e turisti.
Il Touring Club Italiano è una libera associazione senza scopo di lucro che propone ai suoi soci – destinatari e attori della missione – di essere protagonisti di un grande compito: prendersi cura dell’Italia come bene comune perché́ sia più conosciuta, attrattiva, competitiva e accogliente. Per questo il Touring Club Italiano contribuisce a produrre conoscenza, tutelare e valorizzare il paesaggio, il patrimonio artistico e culturale e le eccellenze economico produttive dei territori, attraverso il volontariato diffuso e una pratica turistica del viaggio etica, responsabile e sostenibile.