Il NAS di Bologna, a conclusione di un’attività di vigilanza e controllo sul commercio degli integratori alimentari avviata presso una parafarmacia romagnola, ha sequestrato 265 confezioni di integratori alimentari, 145 delle quali esposte alla vendita e 120 stoccate nel locale laboratorio, in quanto alcune vantavano proprietà terapeutiche o qualità preventive delle malattie umane mentre altre erano prive di notifica al Ministero della Salute. Il valore della merce sequestrata è di circa 10.000 euro.
Il NAS di Torino, al termine di una serie di controlli che hanno avuto come obiettivo alcuni esercizi di ristorazione piemontesi, ha riscontrato presso una struttura situata a pochi chilometri dal confine con la Francia carenze igienico sanitarie, strutturali e gestionali tali da rappresentare un pericolo per la salute dei consumatori e da determinare la chiusura del ristorante.
Presso un altro esercizio sito nei pressi di Torino, invece, sono state riscontrate violazioni al manuale di autocontrollo e rinvenuti alimenti con termine minimo di conservazione decorso di validità, nonché la mancata applicazione delle misure anticontagio COVID-19. Nella circostanza, i militari hanno elevato sanzioni per un valore totale di 3.400 euro.