Torna il teatro, sabato 19 e domenica 20 settembre, a SpiazZo presso Zo Centro Culture Contemporanee a Catania. Doppia data per il cunto “Comu veni FERRAZZANO” dall’opera di Giuseppe Pitrè, di e con Giuseppe Provinzano, a conclusione di una tournèe che da Palermo ha girato tutta la Sicilia. Luci e ambiente scenico sono di Petra Trombini, una produzione Babel Crew con Museo internazionale delle marionette Antonio Pasqualino, in collaborazione con Spazio Franco e con il sostegno della Rete Latitudini…
(Comu veni) Ferrazzano”, II capitolo della Trilogia P3-coordinate popolari dedicata dalla compagnia palermitana Babel all’opera di Pitrè, è a tutti gli effetti un esperimento scenico performativo, un lavoro che si muove tra narrazione, cunto e performance per uno spettacolo che coinvolge il pubblico e lo rende partecipe attento: nell’opera del Pitrè, Ferrazzano è presente più volte con tanti frammenti, piccole storie che ne delineano il carattere ma non ne restituiscono un’ identità riconoscibile in unico racconto. Ferrazzano ci condurrà pertanto tra le storie nelle storie, passando da una a un’altra, facendo scegliere al pubblico attorno a se una o più storie delle tante che sarà in grado di raccontare, quale primo esemplare delle posteggie ancora prima che queste fossero tali.
Sono 35 e più i cunti che Ferrazzano conosce: potrebbe raccontarli tutti fino a quando il pubblico ne avrà voglia o solo alcune di queste quando il pubblico vorrà andare via! Quali non è dato saperlo. Il pubblico sceglie da una bisaccia le storie sfidando Ferrazzano in un gioco ispirato a quello delle vecchie osterie, sfidandosi “a chi la racconta meglio”, con un bicchiere di vino quale premio o come pegno. E così, come un tempo queste entravano e uscivano dal calesse del Pitrè, oggi muoveranno il loro incedere dalla voglia di sentire una storia di uno spettatore e da un corpo capace di narrare con tutti i suoi mezzi a disposizione, quello di Ferrazzano, che vivrà questa sfida in un ambiente scenico che lo farà sentire un gigante, o forse un nano sulle spalle di un gigante, Giuseppe Pitrè.
Ingresso: 10 euro / ridotto 8 euro
E’ preferibile la prenotazione al numero 389 5912392
Stefania Patané New Focus Preview
Presentazione in anteprima
Nuovo appuntamento con la rassegna Open Jazz da SpiazZo, lo spazio all’aperto di Zo centro culture contemporanee di Catania. Giovedì 24 settembre, alle ore 21, Stefania Patané, cantante e compositrice siciliana, presenta il suo nuovo lavoro discografico “New Focus”, che verrà pubblicato da OrangeHomeRecords il 2 ottobre 2020.
Musicista eclettica di origine catanese, Stefania racconta se stessa e la sua terra attraverso le molteplici influenze del suo percorso artistico. Musiche intrise di ritmi e melodie mediterranee si fondono con armonie e groove di importazione afroamericana: un originale “cross-over” tra il jazz contemporaneo, world music, tradizione siciliana e songwriting.
I brani così concepiti sono espressione di un moto creativo intenso ed autentico, che attraversa il “profondo Sud” geografico ed interiore, in un mix di lingue siciliana, italiana ed inglese, intrecciate alla vocalità strumentale della cantautrice siciliana.
Al fianco di Stefania Patanè, tre musicisti di grande levatura artistica, con cui la vocalist condivide una sincera amicizia: Seby Burgio, Francesco de Rubeis ed Enrico Bracco, che con la loro sensibilità musicale contribuiscono in modo essenziale a plasmare l’identità sonora del gruppo.
«New Focus – ricela Stefania Patané – è un incontro di lingue e linguaggi attraverso l’abbraccio universale della Musica. I racconti attraversano i sentieri sconfinati dell’animo umano, rivelando sensazioni intime e sottili. La voce antica della Sicilia fluisce libera attraverso sonorità distanti e vicine nel tempo. Melodie variopinte dai luoghi del mondo si fondono con i battiti della Terra tenui, incalzanti. New Focus è attimi eterni di condivisione: ogni brano illumina angoli di vita di chiunque vi si riconosca».
I musicisti:
Stefania Patané: cantante, compositrice e arrangiatrice, Stefania Patanè è un talento che spicca nel panorama del vocal jazz italiano per carisma, competenza e originalità. Si è formata attraverso lo studio del jazz e della bossa nova, sviluppando uno stile personale, strettamente legato alla tradizione del jazz e fortemente arricchito da influenze musicali contemporanee, con grande attenzione alla word music ed alle proprie radici siciliane. Nata e cresciuta a Catania, vive attualmente a Roma. E’ leader di diversi progetti musicali a suo nome, con cui ha realizzato diversi tour e performance in Italia e all’estero. E’ anche una riconosciuta docente di canto e improvvisazione vocale.
Seby Burgio: classe 1989, inizia a studiare a soli 4 anni. Sin da giovanissimo vince svariati concorsi di musica classica nazionali ed internazionali. Ha all’attivo più di 20 incisioni discografiche e numerosissime collaborazioni in ambito Jazz e non solo. Oggi è uno dei pianisti più richiesti nel panorama musicale italiano in genere.
Francesco De Rubeis: Il batterista e percussionista si esibisce regolarmente su alcuni dei più prestigiosi palchi in Europa, Asia e Stati Uniti. Durante la sua quasi ventennale carriera musicale, Francesco ha fatto parte di progetti musicali di rilevante spessore artistico. Inoltre, De Rubeis svolge una intensa attività di musicista per la danza, collaborando con istituzioni di livello internazionale.
Enrico Bracco: Chitarrista e compositore, nato a Roma il 21 luglio 1973, si avvia agli studi musicali all’età di 11 anni. Nel ’94 inizia la sua attività di musicista professionista.Partecipa e vince prestigiosi concorsi di jazz. Dal 1997 ad oggi, la sua discografia documenta l’attività di leader e co-leader in diverse formazioni.
Ingresso: 8 euro, ridotto 5 euro (con prenotazione al tavolo)
Per info e prenotazioni: 389 5912392