Roma – La Polizia di Stato, nell’ambito di una complessa attività investigativa coordinata dal gruppo “Reati contro il patrimonio” della Procura della Repubblica di Roma, ha eseguito stamane un provvedimento, emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del locale Tribunale, che dispone la misura cautelare degli arresti domiciliari per il reato di estorsione aggravata, nei confronti di un appartenente ai Servizi di Sicurezza.
In particolare, sulla scorta dell’attività investigativa condotta dalla Squadra Mobile, si è accertato come l’indagato – ex appartenente ai ruoli della Polizia di Stato – approfittando del proprio ruolo istituzionale e attraverso una serie di raggiri, ha estorto a un professionista del nord Italia e ai suoi più stretti famigliari, ingenti somme di denaro conferite sia in contanti che attraverso bonifici.
Da quanto emerso dalle indagini I.A., 51enne, dopo aver paventato alla vittima pericoli veri o presunti e ingenerato falsamente nella stessa la convinzione di essere bersaglio, unitamente alla sua famiglia, di alcuni malviventi e delle Forze dell’Ordine, le avrebbe garantito protezione millantando conoscenze connesse alla propria qualifica di appartenente ai “Servizi Segreti”, ricevendo in cambio ingenti somme di denaro a partire dall’anno 2011.