Sembra banale ma, una volta arrivato il vaccino, occorre stoccarlo, distribuirlo e somministrarlo. Il vaccino della Pfizer/Biontech deve essere conservato a meno 70/80 gradi centigradi. Abbiamo le strutture in Italia per conservare milioni di dosi di vaccino a queste temperature? Da ricordare che il vaccino in questione perde la sua efficace in poco tempo se conservato a temperatura di normale frigorifero. Lo sforzo logistico sarà imponente. In Germania si sta già predisponendo un piano. Copiare dall'esperienza tedesca ci sembra utile e doveroso. Altro problema è quello delle siringhe per la somministrazione del vaccino. Ne abbiamo in numero sufficiente per la somministrazione doppia del vaccino Pfizer/Biontech, o per altri vaccini che dovessero essere disponibili il prossimo anno? Abbiamo personale sanitario sufficiente per la somministrazione del o dei vaccini? Sono problemi organizzativi che il Governo deve affrontare da subito per non farsi trovare impreparato. Sarebbe la beffa maggiore quella di acquistare vaccini e non sapere come conservarli, distribuirli e somministrarli. Vediamo se questa volta il Governo si farà trovare pronto per la soluzione di problemi già noti fin da oggi. Primo Mastrantoni, segretario Aduc