Nell’ambito dell’evento “L’Economia del Futuro”, curato dal Corriere della Sera e dedicato alla sostenibilità, sono stati annunciati i vincitori della prima edizione dell’Italian Sustainability Photo Award – ISPA. Il premio è stato ideato da Parallelozero, agenzia fotogiornalistica internazionale specializzata nella produzione di contenuti visuali per il mondo dell’editoria e del corporate, con l’intento di sensibilizzare l’opinione pubblica sui temi della sostenibilità ambientale, della sostenibilità sociale e della governance sostenibile. La realizzazione del concorso è stata resa possibile dalla collaborazione con PIMCO – una delle principali società di gestione di investimenti al mondo – che ha rivestito il ruolo di main sponsor.
Nella categoria Miglior Foto la giuria ha deciso di premiare l’immagine scattata da Vittoria Lorenzetti, che ritrae la modernissima (e sostenibile) funivia Skyway, sul Monte Bianco. Nella categoria Storia Fotografica i vincitori ex aequo sono risultati Enrico Genovesi, con il suo lavoro sulla comunità alternativa di Nomadelfia, e Gianmarco Maraviglia, che ha documentato Fico, il più grande parco a tema alimentare del mondo. I diecimila euro del Grant sono andati invece a Nicolò Panzeri, che ha potuto continuare – fra maggio e ottobre 2020 – il suo progetto “Feed us” dedicato al rapporto fra industria agro-alimentare, innovazione tecnico-scientifica e sostenibilità ambientale.
“Innovazione, ricerca, ma anche rispetto della nostra cultura e tradizione emergono dai lavori inviati dai partecipanti”, ha spiegato la giornalista Tiziana Ferrario, presidente di giuria della prima edizione di ISPA: “l’Italia appare come un paese all’avanguardia, dove la creatività si realizza attraverso l’uso della tecnologia con attenzione alla salvaguardia del territorio e delle sue ricchezze naturali. Non è stato semplice per la giuria arrivare ad una sintesi e scegliere i vincitori e non a caso per la sezione Storia Fotografica sono stati decisi due premi pari merito: soggetti molto diversi tra loro, ma entrambi in linea con il tema della sostenibilità”.
Alla migliore Foto Singola andrà un premio di 1500 euro mentre i due ex aequo nella categoria Storia Fotografica si divideranno il premio di 3500 euro. “Siamo entusiasti degli ottimi risultati raggiunti in questa prima edizione di ISPA”, ha commentato Alessandro Gandolfi, Managing Director e responsabile per l’Italia di PIMCO: “abbiamo creduto fin dall’inizio a questo concorso, il primo in Italia dedicato ai temi ESG, con la volontà di sostenere e promuovere un cambiamento positivo al di là del mondo finanziario. Noi di PIMCO, leader nella gestione degli investimenti sui mercati obbligazionari, ci impegniamo da sempre nell’integrare questi temi nelle nostre analisi e pensiamo che sia importante sensibilizzare le comunità nazionali in cui operiamo per la creazione di modelli di crescita più basati sulla sostenibilità“.
Il concorso è stato realizzato con il patrocinio di Compact NetworkItalia, Fondazione Cariplo, Fondazione Cariverona.
PREMIO Best Photo – Foto di Vittoria Lorenzetti
Stazione Punta Helbronner, 3466 m. La forma della struttura è simile a un diamante incastonato tra le montagne. Un design innovativo che si integra perfettamente con il paesaggio e coniuga l’estetica con il rispetto per l’ambiente.
Motivazione del premio
Una stazione a 3462 m. – Punta Helbronner – sul massiccio del Monte Bianco dalla quale si ha la sensazione di toccare il cielo e camminare nel vuoto. Una foto che mostra come la mano dell’uomo sia intervenuta inchinandosi alla maestosità del paesaggio. Un esempio di sostenibilità nello spettacolare scenario delle Alpi. Un’opera realizzata utilizzando le migliori tecnologie al fine di risparmiare energia e acqua preservando l’ambiente circostante. Un progetto innovativo in linea con gli obiettivi di sostenibilità delle Nazioni Unite.
PREMIO Grant – Foto di Nicolò Panzeri
(3bee, Fino Mornasco, Como) 3Bee è una start-up sviluppatrice di un sistema tecnologico per il monitoraggio degli alveari. Questo permette all’apicoltore di valutare l’importazione nettifera, lo stato delle scorte invernali, le fioriture, e di pianificare le attività e la sua presenza in apiario.
Motivazione del premio
In queste foto – realizzate grazie al Grant ISPA 2020 – c’è il racconto del cammino delle nostre aziende più avanzate nel settore agroalimentare. Un viaggio affascinante in un’agricoltura sostenibile dove i contadini sono ormai tecnici in camice bianco che lavorano in laboratori, dove le coltivazioni sono verticali e le serre hanno strati sovrapposti di ortaggi e frutti di bosco. Non è il futuro, ma la realtà di un’Italia all’avanguardia dove la creatività si sposa con la tradizione e l’innovazione.
PREMIO EX EQUO – Best Photo Story – Foto di Enrico Genovesi
(Nomadelfia – Toscana) Bambini all’interno dello scuolabus. La cura dei ragazzi e dei bambini orfani, la risposta all’emergenza sociale dell’abbandono a cavallo fra le due guerre, rappresentano la prima scintilla che ha dato vita a Nomadelfia. Oggi questo fenomeno è meno esteso, ma esiste ancora, in forme meno evidenti ma più complesse. Per questo Nomadelfia è ancora attiva nel campo dell’accoglienza, nella forma giuridica dell’affido familiare.
Motivazione del premio
Due premi pari merito per due soggetti molto diversi tra loro, ma entrambi in linea con il tema della sostenibilità.
La sobrietà, accentuata dal bianco e nero del racconto fotografico, che guida la comunità di Nomadelfia in Toscana dove la tradizione e il rispetto dell’ambiente regolano la convivenza di circa 300 persone. 50 famiglie che ospitano anche ragazzi in difficoltà e condividono ogni cosa rifiutando individualismi e sprechi. “Un luogo di fratellanza”.
PREMIO EX EQUO – Best Photo Story – Foto di Gianmarco Maraviglia
(FICO – Bologna) Anche all’interno del negozio di tabacchi si può usufruire di una intensa esperienza multimediale. Grazie alla realtà virtuale si pùò fare un viaggio all’interno della coltivazione e lavorazione del tabacco.
Motivazione del premio
Due premi pari merito per due soggetti molto diversi tra loro, ma entrambi in linea con il tema della sostenibilità.
FICO, tempio dell’enogastromia alle porte di Bologna – qui rappresentato con una fotografia essenziale ed elegante – racchiude invece il meglio del Made in Italy in fatto di cibo, grazie all’uso di tecnologie innovative che consentono un’agricoltura più sostenibile e una qualità dei prodotti inalterata.