Consegnati 600 palloni al personale sanitario impegnato in prima fila nella lotta al Covid-19. Il direttore sanitario Vaia: “La FIGC ci è stata già vicina nei mesi scorsi con un contributo importante”…
Il presidente della FIGC Gabriele Gravina si è recato questa mattina in visita all’Ospedale Lazzaro Spallanzani di Roma per consegnare 600 palloni al personale sanitario impegnato in prima fila nella lotta al Covid-19. Un gesto simbolico, che rinnova la collaborazione avviata con l’ospedale romano durante il primo lockdown.
“Oggi – ha dichiarato Gravina – siamo qui a testimoniare la gratitudine del mondo del calcio a tutti gli operatori sanitari. Voglio inoltre ringraziare il direttore sanitario Francesco Vaia per aver voluto collaborare con la nostra commissione medica federale, dando un grande contributo alla stesura del nostro protocollo e individuando una serie di precauzioni per svolgere la nostra attività”.
Il presidente federale ha portato in dono anche una maglia della Nazionale con la scritta ‘Spallanzani’ e il numero 10 sulle spalle: “La FIGC – ha ricordato il direttore sanitario dell’ospedale Francesco Vaia – è già stata vicina allo Spallanzani nei mesi scorsi con un contributo importante di oltre 100mila euro. Io sono un narratore di gesta, le gesta che compiono i miei colleghi: questi bravissimi medici, infermieri e tutto il personale. Il loro lavoro quotidiano ci ha fatto diventare sempre più eccellenza italiana se non europea”.
Sull’ipotesi di un hub per lo sport, Vaia ha aggiunto: “E’ auspicabile. Abbiamo fatto tanti hub nella città, penso sia giusto che la sanità di prossimità vada anche verso lo sport”. “Il mondo del calcio – gli ha fatto eco Gravina – ha una sua organizzazione sanitaria che noi mettiamo a disposizione. Non vogliamo prevaricare quello che è un ordine prestabilito delle nostre autorità di governo, ma sappiamo che abbiamo una potenzialità che mettiamo a disposizione, anche con sacrifici di natura economica e finanziaria. Con il nostro milione e 300mila tesserati possiamo accelerare il processo della vaccinazione”.