Anche quest’anno Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie torna A ricordare e rivedere le stelle, mettendo insieme – nel 700° anniversario della morte di Dante Alighieri, la memoria e la cultura. In diversi luoghi d’Italia, si svolgerà la lettura dell’elenco delle 1031 vittime innocenti delle mafie. Leggere i nomi delle vittime, scandirli ad alta voce con cura, è un modo per farli rivivere, ricordare le loro storie pulsanti di vita, di passioni, di sacrifici, di amore per il bene comune e affermazione di diritti e di libertà negate.
Siamo consapevoli che l’attuale emergenza epidemiologica da COVID 19, impone a tutti noi scelte personali e collettive che limitino la diffusione del virus proprio per questo responsabilmente non promuoviamo, come abbiamo sempre fatto grandi manifestazioni e assembramenti, ma sentiamo il dovere di vivere e dare vita a dei momenti celebrativi per rinnovare la memoria e il nostro impegno, promuovendo delle piccole iniziative locali nei tanti luoghi di cultura e di bellezza di cui il nostro territorio è pieno.
A Catania presso Teatro Stabile “G. Verga” di via Fava, la mattina di sabato 20 marzo la lettura dei nomi delle vittime innocenti delle mafie sarà svolta da personalità della cultura e del mondo dello spettacolo, che si alterneranno due alla volta in una sala completamente vuota. All’esterno del Teatro sarà diffuso in collegamento streaming l’intervento di Don Luigi Ciotti dall’Auditorio della musica di Roma (in diretta rainews 24 alle ore 11.30). Nel pomeriggio fino alle 21,45 a piazza Università, l’elenco dei nomi verrà proiettato sulla facciata del Rettorato
Il Coordinamento provinciale di Libera ringrazia il Teatro Stabile, l’Università degli Studi di Catania, il CSVE, il comune di Catania, l’AGESCI zona ETNEA e l’UNITA per la condivisione del percorso proposto.
Un ringraziamento particolare alle scuole di ogni ordine e grado che a partire dal 19 marzo effettueranno la lettura dei nomi delle vittime innocenti delle mafie e a tutti gli amici artisti per la loro disponibilità e per aiutarci con il loro lavoro a coniugare Etica ed Estetica.