“Partecipazione” è la parola chiave di questa nuova edizione del Milazzo Film Festival che stamattina ha preso ufficialmente il via con la conferenza stampa di apertura. Sono decine gli enti, le istituzioni, gli imprenditori, le singole persone che hanno dato il loro contributo a che l’evento potesse realizzarsi.
Al tavolo della conferenza hanno preso parte il sindaco della Città di Milazzo Pippo Midili, il presidente del Consorzio Area Marina Protetta di Capo Milazzo Giovanni Mangano, il presidente del Comitato organizzativo del Festival Antonio Napoli, il presidente dell’associazione “L’altra Milazzo” Marco Vitale, il curatore del programma Antonio Nunzio Isgrò e la conduttrice del Festival Noemi David.
«Abbiamo sempre ritenuto il Festival un’occasione unica per la promozione della città e per questo, appena è stato possibile, abbiamo rimesso in moto la macchina organizzativa. Nonostante le difficoltà di questo periodo, ho riscontrato entusiasmo da parte di tutti» ha dichiarato Antonio Napoli, che ha poi enumerato le varie partnership strette dal Festival, annunciando, tra l’altro, che dal prossimo anno una sezione specifica sarà dedicata specificatamente all’ambiente, sempre in collaborazione con l’Area Marina Protetta.
«Fare squadra è fondamentale, per questo la nostra amministrazione è stata presente a fianco dell’organizzazione – ha affermato il sindaco di Milazzo Pippo Midili – La cultura è di tutti e c’è tanta voglia di fare in città, al di là degli schemi e dei ragionamenti politici. Ci piacerebbe che Milazzo possa entrare a far parte di un circuito cinematografico e sono contento che il Festival potrà essere il punto di ripartenza per gli eventi della nostra città.»
È intervenuto poi Giovanni Mangano, presidente dell’Area Marina Protetta. «Far ripartire questa iniziativa è stata una sana follia e insieme al sindaco siamo stati i primi a sostenerla. Spero che nel tempo il Festival possa crescere insieme all’Area Marina, in quanto ritengo che queste manifestazioni possano contribuire a dare un respiro nazionale alla città.»
Marco Vitale si è soffermato sui cortometraggi del Concorso internazionale ribadendone l’alto numero di candidature (ben 93 da ogni parte del mondo) e la qualità che ha reso non poco semplice la selezione dei quindici finalisti. Ha concluso la conferenza stampa Antonio Nunzio Isgrò, illustrando il programma delle quattro giornate.
In particolare, domani, 15 luglio, prima giornata di Festival, saranno protagonisti il mare ed Enzo Maiorca, con un omaggio al campione di apnea. Nel pomeriggio, la figlia Patrizia ricorderà il padre, anche con l’ausilio di alcune vecchie video-interviste. Si continuerà la sera in piazza Duomo nel ricordo di Maiorca e con lo sguardo proiettato alle Eolie. In collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia–Cineteca Nazionale di Roma e il Museo del Cinema di Stromboli, sarà proiettato il lungometraggio “Stromboli – Terra di Dio” (1950) di Roberto Rossellini, anticipato da uno straordinario filmato a colori sul dietro le quinte del set che vide nascere l’amore proprio tra Rossellini e l’attrice Ingrid Bergman.