Ancora Diana Bacosi! La tiratrice umbra conquista la medaglia di argento nello Skeet ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020 e sale ancora sul podio a cinque cerchi, 5 anni dopo l’oro di Rio 2016. L’azzurra ha colpito 55 piattelli, cedendo soltanto nel finale alla statunitense Amber English, oro con 56 piattelli (nuovo record olimpico). Terza la cinese Meng Wei con 46 totali.
Per l’Italia Team questo argento rappresenta l’ottava medaglia in questa edizione dei Giochi. Il riepilogo:
ARGENTO Luigi Samele – Scherma – Sciabola individuale
ORO Vito Dell’Aquila – Takewondo – 58 kg
BRONZO Elisa Longo Borghini – Ciclismo – Strada individuale in linea
BRONZO Odette Giuffrida – Judo – 52 kg
BRONZO Mirko Zanni – Pesi – 67 kg
BRONZO Nicolò Martinenghi – Nuoto – 100 rana
ARGENTO Thomas Ceccon, Manuel Frigo, Alessandro Miressi, Lorenzo Zazzeri – Nuoto – 4×100 sl
ARGENTO Diana Bacosi – Tiro a Volo – Skeet
Quartetto d’argento! La staffetta 4×100 sl fa la storia: 2a sul podio di Tokyo 2020
Argento! La staffetta 4×100 stile libero azzurra sale per la prima volta nella storia sul secondo gradino del podio di Tokyo 2020 grazie al quartetto composto da Alessandro Miressi, Thomas Ceccon, Lorenzo Zazzeri e Manuel Frigo. Al Tokyo Aquatics Centre gli azzurri cedono soltanto agli Stati Uniti, che vincono in 3:08.97, e si prendono una fantastica medaglia d’argento con il tempo di 3:10.11 (foto Ferraro – GMT Sport). Chiude il podio l’Australia, bronzo in 3:10.22.
Si tratta dell seconda medaglia della storia dopo il bronzo della 4×200 stile libero di Massimiliano Rosolino, Filippo, Magnini, Simone Cercato ed Emiliano Brembilla ad Atene 2004.
Martinenghi di bronzo nei 100 rana
La prima medaglia del nuoto ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020 è di bronzo e porta la firma di Nicolò Martinenghi! Al Tokyo Aquatics Centre l’azzurro (foto Ferraro – GMT Sport) si piazza al terzo posto nella finale dei 100 rana con 58″33 alle spalle del campione olimpico, il britannico Adam Peaty, oro in 57″37 e dell’olandese Arno Kamminga (58″00).
Ventuno anni dopo Sydney 2000, quando Domenico Fioravanti e Davide Rummolo si presero due terzi del podio (primo e terzo), la rana azzurra torna sul podio a cinque cerchi.