Il 44° Comitato del Patrimonio Mondiale, riunito virtualmente a Fuzhou, Cina, ha iscritto oggi, 28 luglio 2021, “I Portici di Bologna” nella Lista dei siti UNESCO, conferendo così all’Italia il primato di 58 riconoscimenti totali.
Nonostante la raccomandazione contraria dell’ICOMOS (Consiglio Internazionale dei Monumenti e dei Siti), che chiedeva un deferimento della candidatura per concedere allo Stato Parte più tempo per fornire una maggiore documentazione e una giustificazione più esaustiva, la decisione è stata completamente capovolta, grazie alla proposta del Brasile e della Bosnia Erzegovina (appoggiata da diversi altri Stati).
Grande la soddisfazione espressa dalla Sottosegretaria alla Cultura Lucia Borgonzoni, che ha anche accennato alla sua origine bolognese. Le ha fatto eco la Rappresentante del Comune di Bologna, Dott.ssa Orioli, che ha sottolineato il grande impegno di tutta la comunità nel seguire le indicazioni dell’ICOMOS.
“I Portici di Bologna” sono stati riconosciuti come “esempio straordinario di una tipologia edilizia, di un insieme architettonico o tecnologico o di un paesaggio che illustra uno o più importanti fasi nella storia umana”.