di ANDREA FILLORAMO
Il messinese Franco Montenegro, arcivescovo emerito di Agrigento, arcidiocesi dalla quale si è dimesso per raggiunti limiti di età e già vescovo ausiliare di Messina, è stato nominato da Papa Francesco Membro della Congregazione dei Santi.
Don Franco – così sempre ha amato farsi chiamare – completa o forse continua la sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica, giungendo nella Città Eterna con i suoi particolari e, quindi, non comuni carismi.
Utilizzerà ancora il suo scooter anche nel traffico romano, confondendosi e, quindi, non distinguendosi dagli altri? Probabilmente.
Mai durante il suo ministero prima, il suo incarico di presidente nazionale della Caritas, il suo episcopato a Messina e ad Agrigento, ha abbandonato il suo stile di vita caratterizzato dalla semplicità, dalla sua disponibilità nei confronti dei poveri, attirando l’attenzione di Papa Francesco che l’ha fatto, per questo cardinale.
Nella sua nuova funzione, sicuramente farà in modo di accelerare i tempi per la canonizzazione di Monsignor Fasola arcivescovo e archimandrita di Messina, di cui è stato per anni segretario particolare e, quindi, conosce più di tutti le virtù dell’indimenticabile arcivescovo,
A lui, quindi, gli auguri più affettuosi di chi l’ha conosciuto e apprezzato.