Tra gli ospiti dell’ultima giornata del festival l’avvocatessa e scrittrice statunitense Deidre Mask, l’architetto Carlo Ratti, l’attore Neri Marcorè, la psicologa e filosofa Pascale Molinier, lo scrittore irlandese Colum McCann, lo storico e archeologo Eric H. Cline, lo scrittore peruviano Santiago Roncagliolo, il climatologo Luca Mercalli, lo scrittore e attivista Andri Snaer Magnasson, la poetessa russa Marija Stepanova, la politologa Nadia Urbinati, Simonetta Agnello Hornby, Maria Attanasio, Bianca Pitzorno e molti altri.
E ancora laboratori per bambini e ragazzi, il Furgone poetico, la Panchina epistolare, Piazza Balcone, lezioni, percorsi cittadini, le interviste di Blurandevù e le ultime puntate delle trasmissioni di Radio Festivaletteratura…
Mantova – Una giornata all’insegna di consapevolezza e responsabilità quella di ieri al Festivaletteratura, che ha visto Pif e Marco Lillo dire ancora con forza quanto sia importante essere cittadini attivi, consapevoli, attenti alle ingiustizie, Alice Urciuolo esortare i ragazzi a seguire le loro passioni contro ogni ostacolo, Francesca Melandri e Marco Balzano sottolineare l’importanza della letteratura nella battaglia per i diritti di chi sta ai margini della società, il premio Nobel Angus Deaton raccontare con Anne Case i morti di disperazione della società contemporanea americana, e una ostinata ottimista come la diplomatica e attivista Christiana Figueres dichiarare come la lotta al cambiamento climatico sia una lotta contro l’ingiustizia sociale.
Domani domenica 12 settembre si chiude la 25 edizione del festival con una giornata conclusiva altrettanto ricca di spunti di riflessione con oltre 50 appuntamenti in programma.
Tra gli eventi della giornata ricordiamo Cosa pensano il sasso e la foglia? Emanuele Coccia e la chimica Laura Traldi si interrogano sulle intelligenze delle piante e dei materiali (138 – ore 10.00 Aula Magna dell’Università); in Facce diffidenti quando passa lo straniero il mediatore culturale Abdullahi Ahmed e la giovane autrice Laeticia Ouedraogo si confrontano sulla difficoltà a superare il concetto di straniero (139 – ore 10.00 Museo Diocesano); la direttrice della Galleria Borghese di Roma Francesca Cappelletti e il direttore del Museo Egizio di Torino Christian Greco parlano del ruolo dei musei nella società contemporanea in Il museo non è una società sospesa (140 – ore 10.00 Palazzo San Sebastiano); l’avvocatessa e scrittrice americana Deindre Mask in I nomi delle vie, analizza l’odonomastica dal punto di vista sociale, politico antropologico (141 – ore 10.00 Palazzo della Ragione); in Spazionauti Emanuela D’Abbraccio, Donatella Di Pietrantonio, Carlo Ratti e Neri Marcorè fanno una riflessione sullo spazio in tutte le sue declinazioni (145 – ore 12.00 Piazza Castello e in streaming su 2021.festivaletteratura.it); le scrittrici siciliane Simonetta Agnello Hornby e Maria Attanasio sono protagoniste di Figlia della mia città, figlia della storia in cui raccontano il rapporto con la loro terra (146 – ore 12.15 Palazzo San Sebastiano); la psicologa e filosofa Pascale Molinier iniziatrice della psicodinamica del lavoro, in La democrazia salvata dal “prendersi cura” ci parla dei lavori che hanno a che fare con la cura dell’altro (147 – ore 12.15 Aula Magna dell’Università), mentre l’autore irlandese Colum McCann in My (dream) life as a midfielder ci racconta la storia della sua famiglia tra calcio e scrittura (546 – ore 14.00 Tenda Sordello e in streaming su 2021.festivaletteratura.it) e successivamente in la Rivoluzione è capire l’altro dove insieme a Gabriele Romagnoli affronta il rapporto tra fiction e non fiction nella sua opera. Lo scrittore peruviano Santiago Roncagliolo in Affresco Peruviano racconta la sua terra tra realismo e ironia (151 – ore 15.00 Museo Diocesano), il celebre storico e archeologo Eric H. Cline invece in Il mestiere dell’archeologo ipotizza il futuro di questa scienza negli anni a venire (152 – ore 15.30 Palazzo San Sebastiano). Marcello Fois e Chiara Valerio si interrogano sul futuro della scuola in Parlando di scuola (549 – ore 16.00Tenda Sordello e online su 2021.festivaletteratura.it), mentre Claudio Piersanti e Andrea Vitali in Indagatori di sentimenti raccontano come parlano di relazioni nelle delicate trame dei loro testi (154 – ore 16.30 Palazzo della Ragione).
E ancora lo scrittore e attivista Andri Snaer Magnason insieme al climatologo Luca Mercalli affrontano il tema della compromissione ambientale unendo scienza e parole in Dirti Natura (156 – ore 16.45 Piazza Castello e in streaming su 2021.festivaletteratura.it), la poetessa russa Marija Stepanova dimostra come la poesia possa farsi strumento politico in Resurrezione dall’oblio (158 – ore 17.15 Aula Magna dell’Università), mentre il sociologo Marco D’Eramo e la politologa Nadia Urbinati sono protagonisti di Democrazia in lotta in cui analizzano il secolare conflitto tra pochi e molti (161 – ore 18.00 Palazzo San Sebastiano).
Tra i format speciali del festival continua il viaggio del Furgone Poetico con Come frammento sia d’un tratto intero con Silvia Vacchini e Sualzo (ore 11.00 da piazza Virgiliana) e La poesia che racconta con Francesco Targhetta (ore 17.30 da Piazza Bazzani); per Piazza Balcone troviamo Bianca Pitzorno che in Processo alla strega trasforma il pubblico in un tribunale dell’inquisizione (ore 17.30 Via Facciotto – Te Brunetti); le collane ci offrono un percorso tra gli outsider in Furland con Tullio Avoledo (144 – ore 11.30 Biblioteca Baratta) e Margini con Fernanda Alfieri (160 – ore 18.00 Biblioteca Baratta).
Le lavagne continuano a fornire spunti con: Geoingegneria Fantastica con Simona Micali (544 – ore 12.00 Rotonda di San Lorenzo) e La tecnologia disegnata bene con Matteo Loglio (547 – ore 14.30 Rotonda di San Lorenzo). Continuano anche i percorsi cittadini con Via Fluminis con Marco Bartoli, Emanuele Bellintani, Rossano Bolpagni e Sara Taviani (136 – ore 10.00 Porto Catena) e Odonomantova con Paola Somenzi, Danilo Craveia e l’Archivio di Festivaletteratura (157 – ore 17.00 Piazza Martiri di Belfiore).
Tra gli eventi segnaliamo anche Due voci per meglio di un romanzo in cui Christian Elia incontra Martina Ferlini e Beatrice Spazzali, le protagoniste dell’ultima edizione di Meglio di un romanzo, progetto votato alla valorizzazione di nuovi talenti del giornalismo narrativo (542 – ore 10.00 Tenda Sordello e in streaming su 2021.festivaletteratura.it) e l’intervista a Mario Desiati dei ragazzi di Blurandevù (545 – ore 12.15 Museo Diocesano).
Come sempre non mancano i laboratori per bambini alla Casa del Mantegna: Gattonando Jazz con il musicista Marcello Benetti (137 – ore 10.00), Confessioni di papà Mumin con Pino Costalunga (142 – ore 10.15), Ma cosa vuol dire? Il gioco delle parole con Pino Costalunga e Ilaria Rodella (150 – ore 15.00) e Una fabbrica di …jolly con Susie Morgenstern (153 – ore 16.00).
Per i ragazzi ricordiamo Storie vere con Gigliola Alvisi, Eleonora Antonioni e Vera Salton (143 – ore 10.30 Casa del Mantegna), e Il libro di tutte le storie dedicato alle più grandi avventure della letteratura per ragazzi con Peppo Bianchessi e Luca Crovi (155 – ore 16.30 Casa del Mantegna).
Anche oggi dalle 10.00 alle 18.30 Radio Festivaletteratura da voce al suo ricchissimo palinsesto: proseguono gli appuntamenti con il Giornale Radio, Dante Jukebox, Tournée Italiana, Terre Rare, Approdi, Scarti Radioattivi, Le parole del cibo, Le decadi, Autrici di Civiltà, Fumisterie, Frontiere e Il primo romanzo.
Continuano naturalmente gli appuntamenti fissi del festival: Ultime strisce dal festival, un’agenzia di stampa a fumetti per fumettisti alle prime armi guidata da Assia Petruccelli e Sergio Riccardi (2 – Museo Diocesano); la Pesca poetica a cura di Matteo Loglio, un divertimento tecnologico letterario che grazie a una intelligenza artificiale tradurrà in versi gli umori del lago cittadino (10.00 – 24.00 Tenda dei libri); Calamite per la scuola a cura di Monica Guerra e Lola Ottolini (10.00 – 20.00 Via Goito) una specie di concorso di idee cui tutti sono chiamati a contribuire con un suggerimento.
Ricordiamo che sul minisito temporaneo 2021.festivaletteratura.it, insieme a tutti gli incontri trasmessi in streaming, trovano posto anche Una città in libri: Helsinki, Scienceground 8/5 – Scarti, Odonomantova e La città scritta.