Ultimi due giorni per la sesta edizione della Torino Fashion Week che termina il 21 novembre, è in formato digital ed ha come cornice la Camera da letto della Madama, dello storico Palazzo Madama nella centralissima piazza Castello. La settimana della moda torinese nel 2020, nella sua prima versione digital, ha registrato 2.325.000 visualizzazioni dimostrando di essere un connubio perfetto tra arte, moda e cultura. Dal suo debutto nel 2016 ad oggi, questa è la prima fashion week al mondo a dedicare spazio agli stilisti emergenti ed è stata anche la prima a riportare la moda a Torino: non a caso è inserita tra le principali fashion week mondiali.
Alta moda, creatività, cura del dettaglio, manifattura artigiana, innovazione e lusso sono le keywords che caratterizzano gli ultimi due giorni di sfilate della Torino Fashion Week nelle quali trovano spazio gli Special guest: couturier, designer e protagonisti dell’alta gioielleria di fama nazionale e internazionale.
Il 20 novembre sfilano Dimitar Dradi che si sta imponendo nel panorama dell’Alta Moda italiana come uno dei giovani più promettenti e che nel 2017 è stato scelto dal talent X FACTOR per far indossare le creazioni della collezione “The Crown of Love” alla cantante Rita Bellanza, il brand iraniano Bolandy che per il suo stile moderno e raffinato è amato dalle attrici e dalle mogli dei Ministri e degli Ambasciatori dell’Iran, dell’Afganistan e di molti paesi europei, Gerardo Orlando con i suoi outfit sartoriali che esaltano la femminilità, che dopo aver lavorato per Mario Valentino, Romeo Gigli e Ferragamo ha fondato l’omonimo marchio affermato in Cina e in Europa e presente in diverse Fashion Week internazionali e Livrea Movement che utilizza materiali innovativi ed ecosostenibili per capi unici, frutto di una creatività ed un’artigianalità Made in Italy che fa del lusso e della moda durevole i propri punti di forza. Perché rispettare l’ambiente non deve essere una moda, ma deve essere sempre di moda.
Il 21 novembre sono in passerella altri tre special guest: Il Diamante, marchio di alta gioielleria che piace al Premio Oscar Mira Sorvino che lo ha scelto per il red carpet del 16° Festival del Film di Roma e che firma brevetti esclusivi come il 4D e la Personalizzazione che hanno conquistato anche il mondo dell’arte e del jet set italiano, Giuseppe Fata Creative Director & President di “Head Sculpture Design – Haute Couture Vision“ di Milano, Parigi e New York che ha lavorato con stilisti di fama internazionale tra i quali YSL, Chanel, Dior, Krizia, Valentino, Fendi, Armani, Ferrè, Laura Biagiotti e che ha firmato l’immagine per Dionne Warrick, Randy Crawford, Bryan Ferry, Lionel Richie, Claudia Cardinale, Anastasia, Lenny Kravitz, Natalie Imbruglia, Lauryn Hill, Dolores O’ Riordan, Eva Riccobono. Chiude la Torino Fashion Week Hussain Harba, simbolo dell’internazionalizzazione della Città di Torino. L’architetto e designer presenta le sue luxury bags dalla forma inconfondibile che, considerate veri art objects dalla clientela internazionale, uniscono la cura del dettaglio con la ricerca dei materiali che si ispirano alla natura come i derivati del legno e del cotone. Prodotte in Italia da artigiani di eccellenza e tradizione, le esclusive borse sono state più volte protagoniste della Milano Fashion Week.
Il 21 novembre alle ore 21 viene inoltre consegnato il Torino Fashion Week Digital Award by Rinascente, CNA Federmoda, Banca di Cherasco. Rinascente premia 3 fashion designers (uno per ogni sezione: uomo, donna, accessori) che per un mese possono esporre e vendere le loro creazioni nel prestigioso store di Torino mentre CNA Federmoda e Banca di Cherasco incentivano uno stilista con la fee di partecipazione gratuita per la prossima edizione.
