Domenica si gioca il ritorno delle semifinali play-off (live su SuperTenniX): i siciliani provano a ribaltare la sconfitta dell’andata in Toscana (4-2), si parte da una situazione di equilibrio fra la squadra campana e quella altoatesina…
E’ la domenica della verità per il campionato di serie A1 maschile, quella in cui si decidono le due formazioni che si contenderanno poi lo scudetto tricolore nella finale in sede unica dell’11 e 12 dicembre, al Carisport di Cesena. Vanno infatti in scena i match di ritorno delle semifinali play-off: teatro delle sfide – seguite entrambe live su SuperTenniX, la nuova piattaforma digitale della tv della FIT – Torre del Greco e Messina.
Si parte da una situazione di equilibrio in Campania dopo il 3-3 dell’andata, domenica scorsa ad Appiano. Da una parte i padroni di casa del New Tennis, che nella fase a gironi hanno conquistato in extremis il pass per le semifinali grazie al successo all’ultima giornata nel testa a testa con lo Sporting Club Sassuolo, chiudendo in prima posizione il gruppo 2 grazie al maggior numero di incontri vinti rispetto agli emiliani, e dall’altra il Tc Rungg Sudtirol, matricola “terribile” capace di dominare il girone 3 (13 punti).
Rispetto al primo atto, quando i punti dei campani in singolare sono stati firmati da Raul Brancaccio (schierabile come “vivaio”, fattore non di poco conto) e Andrea Pellegrino, a cui hanno risposto per il team altoatesino Federico Gaio e Georg Winkler, Torre del Greco potrebbe calare sul tavolo la carta Pedro Martinez, già decisivo contro gli emiliani, mentre il Rungg deve decidere se schierare di nuovo come straniero il tedesco Elmar Ejupovic oppure l’iberico Mario Vilella Martinez. Chi tra le due compagini riuscirà a prevalere staccherà l’ambito pass per la finale tricolore.
Proverà invece a ribaltare il risultato dell’andata il Ct Vela Messina, che ha dettato legge nel girone 4 (13 punti) – dove ha conosciuto l’unica battuta d’arresto nella giornata conclusiva quando aveva messo in cassaforte la qualificazione ai play-off -, contando anche sul fatto che stavolta si gioca sulla terra battuta e non sul veloce indoor come a Pistoia, dove i locali si sono imposti per 4-2.
Viaggiano di sicuro sulle ali dell’entusiasmo i toscani, che da neopromossa sono stati capaci di primeggiare nel girone 1 (13 punti) lasciandosi alle spalle compagini ambiziose e ben attrezzate quali Park Tennis Genova (campione uscente) e Tennis Club Crema. Nel primo confronto a spingere i toscani sono state le affermazioni di Matteo Viola, del ceco Lukas Rosol e di Leonardo Rossi, mentre l’unico punto in singolare dei siciliani è venuto da Giorgio Tabacco. Quasi sicuramente in un match da dentro o fuori Messina, che due anni fa sfiorò lo scudetto (nel 2019 cedette al Selva Alta Vigevano al doppio di spareggio nella finale disputata al Pala Tagliate di Lucca), calerà anche l’asso Bernabe Zapata Miralles con ogni probabilità al posto di Julian Ocleppo, mentre nei toscani – a cui basta un pareggio per proseguire nel sogno – sarà presente anche Andrea Vavassori, che domenica scorsa era impegnato nelle semifinali del challenger di Bari, ritardato dalla pioggia.
