Messina – «La prevenzione si fa il giorno prima, non quello dopo. Lavoriamo per questo». La frase introduttiva del segretario generale della Cisl Messina, Antonino Alibrandi, ha tracciato il percorso dei lavori del primo evento organizzato dallo Sportello Sicurezza della Cisl Messina, un seminario tecnico sulla normativa della sicurezza sul lavoro, che si è tenuto nella Sala Convegni dell’Atm alla presenza del Prefetto di Messina, Cosima Di Stani, del sindaco Cateno De Luca, del Direttore INPS Messina Marcello Mastrojeni, del Direttore INAIL Messina Sergio Prestamburgo, del Presidente di ATM Giuseppe Campagna, del Segretario Nazionale AiFOS Francesco Naviglio, del Presidente Ordine Consulenti del Lavoro di Messina Maurizio Adamo, del Presidente dell’Ordine dei Commercialisti di Messina Enrico Spicuzza, del Presidente di Confedilizia Messina Sebastiano Maio.
«Lavoriamo sulla prevenzione, non sulla repressione – ha detto Alibrandi – ma facciamolo in sinergia, senza cercare più alibi. Bisogna cambiare quella cultura che vede nella sicurezza un costo e non un investimento».
«Il fattore culturale è fondamentale – ha aggiunto il Prefetto Cosima Di Stani nel suo saluto – noi dobbiamo pensare innanzitutto a noi stessi come lavoratori. Dobbiamo pretendere la formazione da parte dei datori di lavoro ma anche noi dobbiamo avere al nostro interno la capacità di comprendere che dobbiamo auto proteggerci. Il nostro Paese, in tema di sicurezza sul lavoro, ha una legislazione robusta, rinforzata dal Decreto Legge 146, eppure le persone si infortunano o muoiono. Quindi forse bisogna lavorare anche su altri aspetti, ecco perché il fattore culturale è fondamentale».
Incisivo anche l’intervento del sindaco di Messina, Cateno De Luca, che ha evidenziato l’attenzione sul tema presentando anche la nuova body cam di cui saranno dotati i lavoratori dell’Atm di Messina in servizio sui bus troppo spesso vittima di episodi di violenza.
«Il problema principale è capire qual è la percentuale degli infortuni sul lavoro a Messina per intervenire ed azzerarlo – ha sottolineato l’architetto Nino Sidoti, responsabile dello Sportello Sicurezza della Cisl Messina – perché il problema è che si continua a morire sui luoghi di lavoro e per noi è assolutamente importante cercare di prevenire, anche con questi incontri che ci spiegano le problematiche legate alla sicurezza sui luoghi di lavoro. Oggi abbiamo chiamato anche i lavoratori proprio perché vogliamo che in questi incontri ci siano loro, le aziende, i tecnici che poi dovranno mediare tra le problematiche aziendali e la sicurezza sul lavoro. È il primo incontro pubblico, altri ne abbiamo fatti con le Federazioni della Cisl, ci confrontiamo con gli organismi di controllo ed ispettivi proprio per ragionare prima e non attendere che accada qualcosa».