I Tg dal 10 al 14 gennaio – La notizia della scomparsa del Presidente del Parlamento europeo David Sassoli è, martedì, presente in tutte le testate dell’informazione di prime time: titolo unico per Tg1 e Tg3, aperture per Tg2, Tg La7 e Tg5 (più la copertina), e secondo titolo per gli altri Mediaset.
Il commiato per questa figura mite ma centrale nel recente passato dell’Unione si esprime nelle successive edizioni del Servizio Pubblico, con aperture tra giovedì e venerdì sulle file alla camera ardente e ai funerali di Stato. Tra a le tante dichiarazioni, toccanti le parole della Presidente della Commissione, Ursula von der Leyen, intervistata giovedì dall’ammiraglia Rai.
Quirinale, la corsa verso il Colle scalza il Covid dalle aperture dei Tg
A due settimane dall’inizio delle votazioni per l’elezione del Capo dello Stato le voci e i retroscena della politica cominciano ad imporsi sui numeri del contagio, reclamando la prima pagina. Apertura per tutti, lunedì, sull’attesa prima conferenza dell’anno del Premier Mario Draghi, incentrata sulle misure anti-Covid e la ripartenza della didattica. Il dibattito interno al centro-destra, che ha portato venerdì alla richiesta di “formalizzazione” della candidatura di Silvio Berlusconi, spicca in serata sui Tg Mediaset, Tg La7 e Tg2. Spazio nei servizi ai distinguo e alle divisioni interne, in uno scenario che ancora non inquadra un candidato “bipartisan”. Il conto alla rovescia per il voto viene scandito anche dal Tg2 che, da mercoledì, propone una rubrica sulle figure dei precedenti Presidenti della Repubblica.
Picco contagi, nei Tg la parola agli esperti. Anthony Fauci al Tg1
Le dure cifre della pandemia, con i contagi stabilmente oltre i 150mila e i picchi nei decessi giornalieri, si rispecchiano nelle aperture di metà settimana. Gli allarmi lanciati per le terapie intensive e la discussione sul ricalcolo dei contagiati si accompagnano nei servizi ai primi dati sulla campagna d’immunizzazione degli over 50. Continuano sul Tg5 le interviste da studio di Luciano Onder ad esperti medici e immunologi mentre, giovedì, è la neo-Direttrice del Tg1, Monica Maggioni, ad interloquire con il virologo americano Anthony Fauci sulle necessità di una quarta dose. Spazio diffuso nei servizi agli scenari del contagio estero, mentre il Tg4 continua a bersagliare, fin dai titoli, i no vax, con testimonianze di altri malati impossibilitati a curarsi a causa del loro “comportamento irresponsabile”.
Rincari, Mediaset fa propria l’agenda energetica
Le difficoltà legate alla pandemia si accompagnano nei servizi alle preoccupazioni per i fortissimi rincari di luce e gas, in uno scenario che, comunque, ha visto il Paese concludere il 2021 con una crescita economica assai notevole. Tg5 propone, venerdì, un editoriale di Pierluigi Battista che riflette proprio sullo sconcerto prodotto dal binomio quarta ondata/rincari energetici dopo una fase autunnale che aveva quasi illuso gli italiani di essersi messi il Covid alle spalle. Sempre sul tema dei rincari, il Tg4 dialoga giovedì per ben 10 minuti con il leader leghista Matteo Salvini.
Aggressioni di Capodanno: la richiesta di maggiore sicurezza
Spazi rilevanti alla cronaca, che vede al centro le aggressioni di Capodanno in Piazza Duomo a Milano (7 titoli). Molto presenti le testimonianze delle giovani vittime, con il Tg4 che riporta al centro il tema della sicurezza, criticando duramente il Sindaco, Giuseppe Sala, per i mancati controlli. L’origine straniera di molti dei presunti responsabili, segnalata in diversi servizi, non si traduce in un ulteriore elemento di polemica.
Costa Concordia, 10 anni fa il disastro
Il ricordo della Costa Concordia, nel decennale del naufragio che costò la vita a 32 passeggeri, occupa, giovedì, ampi spazi dalla seconda metà delle edizioni dei Tg di prima serata. Buoni gli approfondimenti condotti nel corso della settimana dal Tg2.
Migranti, prosegue la “doppia narrazione”
La doppia narrazione sul fenomeno migratorio si ripropone anche questa settimana, con due titoli che lo trattano da prospettive ancora una volta opposte. Da una parte il Tg3, che dettaglia l’incontro tra il Ministro degli Esteri, Luigi di Maio, e la sua collega tedesca, e l’unità di intenti tra Italia e Germania nel mettere fine alle morti nel Mediterraneo. Dall’altra, l’allarmato annuncio del Tg che riprende i dati di Frontex a livello europeo, ponendo l’enfasi sul “boom degli sbarchi”, ma dando questa volta anche qualche informazione sulla nazionalità e la provenienza delle “persone”.
Auguri al “trentenne” Tg5
Auguri al Tg5 che in settimana ha compiuto il 30esimo anno di attività, e che giovedì ha dedicato alcuni servizi a ripercorrere le tappe principali della sua storia.