L’Italia continua a essere divisa in due dalle condizioni meteo: venerdì 30 gennaio l’alta pressione continua a proteggere il Nord dalle perturbazioni, aggravando la siccità, mentre correnti più fredde porteranno una nuova veloce e debole perturbazione al Centro-Sud.
Alta pressione, tempo stabile e clima secco: la fine di gennaio è segnata dal perdurare della siccità sul Nord Italia (particolarmente nel settore di Nord-Ovest), dove piogge e nevicate scarseggiano ormai da un mese e mezzo.
In queste ultime ore il rinforzo dell’alta pressione e la sua espansione fino alle estreme regioni meridionali causa la persistenza delle nebbie in pianura padana, associate ad alti livelli di smog in prossimità del suolo, specie in area urbana. Nulla di nuovo ci attende sotto questo cielo da qui ai primi di febbraio, a causa di una circolazione atmosferica ancora “bloccata”: anzi, tra domani e domenica, ad aggravare la situazione sarà l’innesco di venti settentrionali, con episodi di Föhn sul versante meridionale delle Alpi che, se da un lato favoriranno la temporanea scomparsa delle nebbie nelle ore diurne, dall’altro renderanno i suoli ancora più secchi e il clima insolitamente mite.
Un pochino più di movimento, invece, si osserverà al Centro-Sud dove, tra venerdì 28 pomeriggio e sabato 29 mattina, si conferma il passaggio di una veloce e debole perturbazione nord atlantica (la n.6), associata ad un temporaneo afflusso di aria fredda e ad alcune brevi precipitazioni tra il medio Adriatico e il Sud.
Le previsioni meteo per venerdì 28
Al Nord foschie dense, nebbie e strati bassi sulla valle padana e lungo le coste, ma con la tendenza a dissolversi temporaneamente nel pomeriggio e in serata. Al Centro-Sud cielo inizialmente nuvoloso sulle regioni tirreniche e sulla Sardegna, ma con nubi in aumento ovunque nella seconda parte della giornata. Nel tardo pomeriggio prime precipitazioni tra Abruzzo, Molise e Puglia garganica, in estensione in serata e nella notte alle regioni meridionali, con quota neve in calo intorno o poco sotto i 1000 metri.
Venti tesi da nord nelle Alpi, con episodi di Föhn al Nordovest; Maestrale in rinforzo sulla Sardegna, dalla sera Grecale e Tramontana al Centro-Sud. Temperature in rialzo al Nord-Ovest, a fine giornata caleranno nel resto del Paese.
Le previsioni meteo per sabato 29
Prima dell’alba nuvole e precipitazioni residue su Calabria e Sicilia nord-orientale, nevose sui rilievi fin verso 800-1200 metri: tendenza ad un rapido miglioramento già nel corso della mattinata. Nel resto del Paese la giornata sarà prevalentemente soleggiata, salvo il passaggio di nuvolosità innocua ad alta quota e addensamenti nel settore alpino centro-orientale di confine, con locali nevicate nel nord dell’Alto Adige. Al Nord nebbie o strati bassi in pianura padana, in temporaneo dissolvimento nel pomeriggio e in serata.
Temperature in calo sulla maggior parte delle regioni, più sensibile sulle regioni meridionali. All’alba gelate diffuse al Nord e nelle aree interne del Centro. Venti da tesi a molto forti di Tramontana in Molise, al Sud, sulla Sicilia e sui mari prospicienti, che diverranno mossi o molto mossi.
Meteo.it