A Cremona, una giovane donna di 22 anni, è stata arrestata perché responsabile di estorsione ai danni di 60 persone.
L’indagine ha avuto inizio dopo che un uomo si è rivolto alla Polizia Postale di Cremona perché minacciato dalla presunta madre di una ragazza conosciuta su un sito di incontri sessuali e che a suo dire era minorenne e autistica.
In sostanza la donna lo avrebbe denunciato se non avesse pagato 500 euro a titolo risarcitorio, per i danni psicologici subìti dalla figlia con la quale l’uomo aveva chattato e si era scambiato alcune foto.
Le attività di investigazione hanno consentito di identificare ben 60 vittime di sesso maschile di diverse età, residenti su tutto il territorio nazionale, comprese persone con disabilità cognitive, nonché di sequestrare carte ricaricabili sulle quali è confluito il denaro frutto delle estorsioni per un ammontare di circa 100mila euro.