I Vescovi del Mediterraneo, riuniti a Firenze per l’incontro “Mediterraneo frontiera di pace”, esprimono preoccupazione e dolore per lo scenario drammatico in Ucraina, e rinnovano la loro vicinanza alle comunità cristiane del Paese. Accogliendo l’invito di Papa Francesco a vivere il 2 marzo una giornata di digiuno e preghiera per la pace, i Vescovi fanno appello alla coscienza di quanti hanno responsabilità politiche perché tacciano le armi.
Ogni conflitto porta con sé morte e distruzione, provoca sofferenza alle popolazioni, minaccia la convivenza tra le nazioni. Si fermi la follia della guerra! I Vescovi del Mediterraneo conoscono bene questo flagello, per questo chiedono a una sola voce la pace.
Tutti i numeri del calcio italiano e l’impatto che l’emergenza sanitaria ha avuto sul movimento sono racchiusi nell’11ª edizione del ReportCalcio, il documento sviluppato dal Centro Studi FIGC in collaborazione con AREL (Agenzia di Ricerche […]
Sono le uova “vere” le star della settimana di Pasqua tanto che da Nord a Sud ne saranno servite oltre trecento milioni, sode o come ingredienti di dolci o piatti tradizionali. E’ quanto emerge da […]
“Un disastro certificato dai numeri e lui esulta? Se fosse agosto potremo anche pensare ad un’insolazione, ma non siamo ancora a giugno e il sole ancora picchia pochissimo, quindi non ci spieghiamo il suo atteggiamento” […]