Un passo avanti per i primi due azzurri, Sonego si conferma 21° e Fognini risale due gradini (36°). Il 20enne di Carrara guadagna una posizione (56°), in progresso di tre Cecchinato (92°) e di nove Mager (n.95). Best ranking per Agamenone, Cobolli, Pellegrino, Bonadio e Nardi…
La prima classifica ATP del mese di marzo torna a regalare all’Italtennis due suoi esponenti in Top 10, entrambi in progresso. Matteo Berrettini, entrato prepotentemente nell’elite mondiale a novembre 2019 – quarto azzurro nell’Era Open a riuscirci – e primo italiano di sempre a raggiungere la finale a Wimbledon, si riaccomoda sulla sesta poltrona (eguagliando il suo best ranking, secondo migliore di sempre per un giocatore del nostro Paese dopo il 4° posto di Adriano Panatta) e Jannik Sinner (capace di entrare per la prima volta in top ten nel novembre scorso a 20 anni e due mesi: solo Nadal, Djokovic e Murray erano più giovani al momento del loro primo ingresso) risale al decimo posto scavalcando di nuovo l’amico polacco Hubert Hurkacz.
Conferma al 21° posto per Lorenzo Sonego (eguagliando il record personale ottenuto per la prima volta nell’ottobre 2021) mentre risale due gradini Fabio Fognini, ora al numero 36. Avanza di una posizione, alla casella 56, e ritocca il suo best ranking Lorenzo Musetti, protagonista di un esordio indimenticabile in Coppa Davis con il punto decisivo conquistato a Bratislava, e recupera tre posti Marco Cecchinato (92°). Il titolo nel challenger di Gran Canaria consente a Gianluca Mager di ritornare in Top 100, esattamente al numero 95 (+9), mentre salgono un gradino sia Stefano Travaglia (n.110) che Andreas Seppi, al 122° posto.