“Puntavo molto su questo risultato. Era nelle mie aspettative”. La prima vittoria in assoluto di Pietro Biagini nel circuito Boulder di Coppa Italia sorprende tutti tranne lui. Il 21enne nazionale B, apparso in gran forma in maglia Kundalini Milano sulle pareti aquilane della Block Land, al termine della due giorni abruzzese, e della prima prova di Coppa Italia, specialità Boulder, ha le idee chiarissime: “Mi sono preparato molto dal punto di vista psicofisico per questa gara. Ho fatto buone scelte sulle zone delle semifinali e finali. Ora, tra due settimane a Prato sarà ancora più dura. Spero comunque di essere convocato in nazionale A per Meiringen”.
La palestra Haslital Climbing Center di Meiringen, in Svizzera, dopo l’annullamento della tappa moscovita, ospiterà infatti dall’8 al 10 aprile la prima tappa di Coppa del Mondo 2021 con ouverture riservata alla prova boulder.
Alla Svizzera sembra guardare anche Camilla Moroni delle Fiamme Oro, che ieri a L’Aquila ha ricominciato vincendo, unica atleta in finale ad aver raggiunto 4 top: “Non sono ancora al massimo nella forma fisica – afferma la 20enne ligure appena giù dal podio – ma ho avuto buone sensazioni sui blocchi. Fare gare prima della Coppa del Mondo mi aiuta molto a prepararmi. Sta per iniziare la stagione internazionale. Non mi voglio sbilanciare. Proviamo a confermare le belle esperienze dello scorso anno e se ci scappa qualche finale in Coppa del Mondo perché no…”.
Hanno completato il podio femminile l’emiliana Giulia Medici (Sport Promotion) ed Alessia Mabboni (Crazy Center Prato), che hanno potuto duellare solamente fra loro, visto il netto strapotere sui blocchi di Moroni, apparso già dalle qualifiche e nelle semifinali.
Dopo molti tentativi per agganciare i top, tra voli e volumi, prese e sorprese, la prima prova di Coppa Italia, in campo maschile, sorride anche a Marcello Bombardi, dell’Esercito, finito secondo e Davide Colombo delle Fiamme Oro, terzo. Nella gara a squadre vincono le Fiamme Oro. L’exploit di Biagini come l’errore al primo blocco di finale sono stati forse fatali per il suo compagno di squadra della Polizia, il detentore del titolo 2021 nonché leader assoluto nel ranking italiano, l’azzurro Filip Schenk, pronto a rifarsi già nella seconda prova boulder di Coppa Italia, in programma in Toscana fra 15 giorni, a Prato nel week end del 19-20 marzo.
Negli ambienti federali, infine, proseguono a livello internazionale i contatti con gli atleti nazionali ucraini richiedenti asilo politico in Italia. Il Comune di Arco di Trento assieme alla Fasi, sono pronti ad ospitarli, visto il perdurare della guerra.