Gli studenti dialogano sul libro: La formula segreta, il fantasma di un genio del Novecento.
Il secondo incontro con la lettura, organizzato quest’anno dall’I.T.T. Ettore Majorana, nel pieno rispetto delle ancora necessarie misure di prevenzione e contenimento dei rischi da Covid-19, ha visto come protagonista e gradita ospite Sara Rattaro, scrittrice genovese, autrice tra gli altri successi, di Sentirai parlare di me, libro che gli studenti avevano già letto due anni fa in prospettiva dell’incontro con la stessa autrice che, poi, non si è potuto svolgere a causa del sopraggiungere dell’emergenza epidemiologica da Covid-19, pertanto quest’anno l’incontro con l’autrice ha avuto una doppia valenza. L’evento, tenutosi in modalità online, attraverso l’interazione fra la scrittrice, gli alunni e alcuni docenti di Lettere della scuola, coordinato dalla professoressa Sofia, referente del progetto Incontro con l’autore, ha avuto al centro l’analisi e il commento del romanzo, La formula segreta: il fantasma di un genio del Novecento.
Il libro è dedicato al grande fisico italiano Ettore Majorana, scomparso nel marzo 1938 dopo essersi imbarcato su un piroscafo diretto a Napoli. Sara Rattaro ha apprezzato il lavoro di ricerca, teso a ricostruire la biografia e la carriera del fisico, attraverso slide e approfondimenti, curati da un team di docenti dell’istituto in occasione dell’ottantesimo anno dalla scomparsa di Ettore Majorana, quando la scuola ha organizzato un convegno cui ha preso parte Ettore Majorana, nipote del fisico scomparso e primo ricercatore presso l’Istituto di Fisica Nucleare di Roma.
La cospicua partecipazione al meeting di alunni delle classi del biennio, che hanno posto alla scrittrice numerose domande, ha reso molto orgoglioso il Dirigente Scolastico, prof. Anastasi Rinaldo Nunzio che nel salutare l’ospite ha sottolineato l’importanza della lettura ed ha fornito ottimi spunti sul tema, facendo riflettere gli allievi sul valore della libertà e sull’importanza della pace in un momento storico, come quello che stiamo vivendo, in cui questi valori sono purtroppo messi in discussione. Tante le domande, tanti gli approfondimenti: dal concetto di scienza, alle scelte etico-morali; dai riferimenti alla storia contemporanea, al delicato rapporto genitore-figlio. Disponibile e sempre sorridente, Sara Rattaro ha ascoltato ed è intervenuta rispondendo alle domande, spesso, emozionandosi. Per la riuscita dell’evento molto importane è stato il contributo dei rappresentanti d’istituto.
Soddisfatti i docenti per l’ottima riuscita. Entusiasti gli alunni i quali con la loro partecipazione attiva hanno dimostrato che la lettura ci fa muovere restando fermi, anche da seduti, fa galoppare la nostra mente, il nostro cuore e la nostra fantasia. Concludendo con le parole della scrittrice: <<Sono le parole che fanno le idee, non le idee a fare le parole>>. Cerchiamo, quindi, di dar voce alle nostre idee senza mai smettere di comunicarle e condividerle, perché solo così potremo crescere, imparare, confrontarci e, perché no, continuare a sognare.