In occasione della Giornata Mondiale delle Api, che si celebra ogni anno il 20 Maggio, è dedicato il progetto From Bee to You | #AdottaUnArnia di Mieli Papagna, azienda pugliese che dal 1957 – e da tre generazioni – si dedica con amore e dedizione alla tutela delle api, attraverso la produzione di miele artigianale e di progetti volti alla salvaguardia del territorio in cui opera.
Obiettivo dell’iniziativa è avvicinare un pubblico sempre più ampio alla conoscenza dell’importanza cruciale delle api nell’ecosistema e del significato della biodiversità, per imparare a rispettare il ritmo della natura.
Nello specifico, con l’iniziativa From Bee to You | #AdottaUnArnia è possibile contribuire attivamente alla tutela delle api che popolano le arnie Mieli Papagna esistenti e, soprattutto, di crearne di nuove. Tutto ciò imparando a conoscere le api e il complesso ecosistema che vi ruota attorno.
L’adozione di una famiglia di api Mieli Papagna dà la possibilità di ricevere direttamente a casa il miele prodotto delle api adottate. Un miele che giunge direttamente dai campi impollinati, a seconda del periodo e della fioritura, per apprendere in primis la stagionalità dei prodotti che la natura offre, oltre che l’importanza che questi piccoli insetti hanno per la nostra vita.
Le api all’interno dell’arnia – che singolarmente può arrivare ad ospitarne fino a 90mila – producono miele se – e solo se – sono in salute. Il miele diviene così un importante indicatore dello stato di benessere in cui si trova la nostra terra: se le api non impollinassero i fiori, non esisterebbe la natura. Fin qui sarebbe tutto semplice, se non fosse che non è sufficiente allevare api per mantenere sano il nostro pianeta. Ciò che fa la differenza è il metodo di allevamento delle api, spesso sottoposte a trattamenti in difesa da parassiti e malattie causati da insetti nocivi, purtroppo sempre più diffusi.
Fortunatamente esistono piccole realtà, dai grandi valori che lavorano ancora come “una volta”, seguendo gli insegnamenti dettati dai ritmi della natura. E Mieli Papagna ne è un esempio virtuoso.
Pastori delle Api, così amano definirsi gli apicoltori Mieli Papagna, che praticano il cosiddetto nomadismo, una tecnica tanto antica quanto fondamentale per garantire la biodiversità. Trasportano le arnie, seguendo il ritmo della natura, alla ricerca delle fioriture migliori, in aree incontaminate. Uno spostamento necessario per favorire l’impollinazione di tutte le specie presenti – si è stimato che, in un solo giorno, un’ape possa arrivare a “visitare” fino a 3mila fiori – e mantenere così intatto uno dei territori italiani più ricchi di flora e fauna: 120.000 ettari di paesaggi selvaggi che si alternano a campi, uliveti e vigneti, che hanno portato il Parco Nazionale del Gargano a diventare una delle mete più belle e rinomate d’Italia.