A Palazzo della Cultura a Catania domenica 15 Maggio alle ore 17:00 sarà presentato in anteprima il romanzo “La città del vento” (Navarra Editore), potente esordio narrativo del procuratore catanese Francesco Pulejo, protagonista dei più grandi processi antimafia degli ultimi trent’anni.
L’evento, che è inserito nel calendario di eventi del Maggio dei libri di Catania, sarà moderato da Vittorio Romano, giornalista de La Sicilia; interverranno Paolina Mulè, docente di pedagogia dell’Università di Catania, il magistrato Ignazio Fonzo, l’avvocato Mattia Serpotta, l’avvocato Antonio Fiumefreddo e l’autore Francesco Pulejo.
Il romanzo è un noir metropolitano dalle tinte fosche, il ritmo incalzante e la lingua esplosiva: la narrazione parte dall’assassinio dell’avvocato Riccobono, politico di professione e difensore dei più feroci uomini di mafia della città. Le indagini sull’omicidio accompagneranno il lettore in un viaggio attraverso l’immaginaria città siciliana di S., imponente coprotagonista del romanzo, di cui l’autore conosce a menadito la storia millenaria, gli scenari naturalistici e urbani, le ombre e le virtù.
La lingua di Pulejo è detonante, pregiata e aulica: levigata nelle descrizioni diventa rude e prosaica per adattarsi all’occorrenza ai loschi e vividi personaggi che gli ispettori incontrano durante sopralluoghi e interrogatori.
La città del vento è anche un romanzo sulla Storia del Meridione: dalle dominazioni antiche alle sperequazioni odierne, lo strapotere della criminalità organizzata, la corruzione dei vertici istituzionali, tra Chiesa e amministrazioni.
L’autore: Francesco Pulejo è nato a Catania nel 1960. In magistratura dal 1986, prima componente ed ora coordinatore della Direzione distrettuale antimafia della Procura della Repubblica di Catania, vi ha vissuto le più importanti indagini in materia di criminalità organizzata e non solo degli ultimi trenta anni. “La città del vento” è il suo primo romanzo.