Dopo due anni, segnati dalla pandemia da coronavirus, torna ad essere illustrato in presenza il Rapporto Italia curato da Eurispes e giunto alla 34° edizione.
Per ospitare la cerimonia, alla quale ha preso parte il vice capo della Polizia – Direttore centrale della Polizia criminale Vittorio Rizzi, è stata scelta la Biblioteca nazionale centrale di Roma, dove il presidente di Eurispes Gian Maria Fara ha presentato il report che fotografa l’attuale situazione politica economica e sociale del nostro Paese.
Il punto di vista è ancora una volta quello dei cittadini italiani, chiamati ad esprimere il loro gradimento sulle Istituzioni.
In un complessivo quadro, che vede in leggero calo la fiducia espressa dagli intervistati nei confronti dello scenario istituzionale italiano, la Polizia di Stato si conferma, per il quarto anno consecutivo, prima per apprezzamento tra le Forze di polizia con il 60,3% di preferenze.
Un attestato di stima da parte dei cittadini, frutto del quotidiano lavoro svolto dalle donne e dagli uomini della Polizia di Stato a sostegno del cittadino, in un delicato momento storico segnato da una forte crisi economica.
Nel Rapporto Italia 2022, tra gli approfondimenti, nella sezione Modernità, si parla dell’attività svolta dal Servizio analisi criminale dalla Direzione centrale della Polizia criminale. In particolare, viene analizzato il lavoro di analisi e raccolta dati svolta dal Centro elaborazione dati (Ced) interforze e il supporto che questi dati offrono ad organismi decisionali, come ad esempio l’Osservatorio nazionale sul fenomeno degli atti intimidatori nei confronti degli amministratori locali o il Centro di coordinamento sul fenomeno degli atti intimidatori nei confronti dei giornalisti.