L’inflazione raggiunge a maggio il livello più alto degli ultimi 32 anni, rappresenta una sciagura per le tasche dei consumatori e deve portare il Governo ad adottare provvedimenti urgenti a tutela delle famiglie e del loro potere d’acquisto. Lo afferma Assoutenti, commentando i dati Istat sull’inflazione di maggio.
“I prezzi dei prodotti alimentari registrano a maggio una impennata record, aumentando del +7,4% rispetto allo scorso anno e addirittura del +1,2% in un solo mese – spiega il presidente Furio Truzzi – Questo significa che una famiglia, solo per mangiare, deve mettere in conto una maggiore spesa in media pari a +554 euro annui”.
“Siamo in presenza di un vero e proprio allarme destinato purtroppo ad aggravarsi nei prossimi mesi – prosegue Truzzi – Il Governo non può restare a guardare e, di fronte a quella che è una emergenza, deve adottare misure straordinarie a tutela delle famiglie e dell’economia, bloccando subito il prezzo dei carburanti e ricorrendo a tariffe amministrate per i beni primari come gli alimentari e l’energia”.