REGIONALI. DEPOSITATI I SIMBOLI DELLE NOVE LISTE A SOSTEGNO DEL PROGETTO DI GOVERNO DE LUCA SINDACO DI SICILIA

Il presidente di “Sicilia Vera” Giuseppe Lombardo e il presidente di “Sud chiama Nord” Ismaele La Vardera hanno depositato questa mattina all’assessorato regionale agli Enti Locali i simboli delle nove liste a sostegno del progetto di governo portato avanti da Cateno De Luca candidato alla presidenza della Regione Siciliana.

«Stamattina siamo stati i primi anche a depositare i simboli con la convalida di tutta la documentazione a supporto che abbiamo preparato – ha detto De Luca, leader di “Sud chiama Nord” – così come abbiamo fatto ieri a Roma».

«Siamo abituati ad impegnarci senza risparmiarci. Crediamo fortemente in questo progetto e siamo certi che il progetto politico proposto da Cateno De Luca rappresenti l’unica possibilità per la Sicilia di cambiare finalmente – ha affermato Lombardo -. E dopo essere stato a Roma, oggi mi sono recato a Palermo per portare a termine, anche dal punto di vista burocratico, tutti gli adempimenti che ci consentiranno di essere protagonisti in questa competizione elettorale».

«Abbiamo presentato nove simboli a sostegno della candidatura di Cateno De Luca alla carica di presidente della regione. Il simbolo “Sud Chiama Nord-De Luca sindaco di Sicilia” ha avuto il contrassegno numero uno. Di fatto siamo stati i primi dal tardo pomeriggio di ieri a presidiare assessorato alle Autonomie Locali. Assenti i partiti cosiddetti blasonati, perché? Per il semplice fatto che siamo l’unica coalizione a non litigare, a macinare chilometri da mesi per raccontare la nostra idea di Sicilia. Siamo gli unici ad aver un leader, un programma, e i candidati. La lista “De Luca Sindaco di Sicilia” ha già presentato tutti i candidati presenti in tutte le nove province. Questi siamo noi, l’improvvisazione la lasciamo ad altri».

Di seguito i nomi delle nove liste: “De Luca sindaco di Sicilia”; “Sicilia Vera”; “Orgoglio Siculo con Cateno”; “Impresa Sicilia”; “Terra d’Amuri”; “Basta Mafie”; “Lavoro in Sicilia”; “Giovani Siciliani” e “Autonomia siciliana”.