A San Siro la squadra di Pioli supera il Bologna 2 – 0, salendo in testa alla classifica con 7 punti, gli stessi di Lazio, Torino e Roma.
Mattatore dell’incontro Leao, che sblocca la partita al 21′, chiudendo di destro sul primo palo un preciso assist di De Ketelaere. Poco dopo Kalulu potrebbe raddoppiare, ma trova l’uscita di Skorupski a neutralizzare la sua occasione da gol. Al 58′ ancora Leao protagonista, questa volta in veste di assist-man: il portoghese pennella in area un perfetto cross per Giroud, che in semisforbiciata infila la palla a fil di palo e chiude, di fatto, il match. Maignan infatti rischia solo su una conclusione da fuori di Sansone che lambisce il palo esterno, ma alla fine può archiviare il primo clean sheet di questo campionato.
Il big match del sabato tra Juventus e Roma termina in parità, 1 – 1, grazie alle reti dei due centravanti
Pronti via e Vlahovic delizia i propri tifosi con una splendida punizione infilata sotto la traversa al 2′ (i cronometro segna 1 minuto e 16 secondi quando la palla entra, trattandosi del gol più veloce su punizione da quando il dato è disponibile – 2004/2005). Il gol a freddo carica i bianconeri che al quarto d’ora presentano Cuadrado solo davanti a Rui Patricio, con la violenta conclusione dell’esterno che viene respinta dal portiere. Sul finire di tempo Locatelli da fuori trova il gol con una precisa conclusione a fil di palo, ma l’intervento del VAR annulla la rete per tocco di mano di Vlahovic nel corso dell’azione del possibile raddoppio. Nel secondo tempo cala la pressione della squadra di Allegri e la Roma acquista fiducia e convinzione, arrivando al pari con Abraham che da pochi passi devia di testa un cross di Dybala. Nel finale giallorossi vicini al colpaccio, con il nuovo acquisto Milik che salva sulla linea una deviazione di Ibanez.
Il Torino vince allo Zini 2 – 1 e sale in vetta alla classifica della Serie A TIM con 7 punti, al pari di Roma e Lazio. La formazione di Juric, dopo la vittoria all’esordio a Monza, passa ancora in trasferta contro una neopromossa e infila il quarto successo esterno di fila considerando la scorsa stagione, stabilendo il proprio record in A dal 1946.
Ospiti in vantaggio al 17′ con Vlasic, sulla cui conclusione ravvicinata nulla può con un intervento disperato Bianchetti. La formazione di Alvini sfiora il pari a fine tempo con Baez, ma nella ripresa Rodonjic avvia e conclude sottoporta l’azione del raddoppio dei granata, poi ancora vicini al gol che non arriva solo grazie a due interventi di Radu. All’80 splendida esecuzione di Sernicola che di prima spedisce la palla all’incrocio, ma nei restanti minuti i suoi non riescono ad agguantare il pari, solo sfiorato con Dessers allo scadere.
Il Torino festeggia i tre punti, la Cremonese resta a 0 dopo 3 giornate, come le altre due neopromosse (il Lecce scenderà in campo domani contro l’Empoli per il suo terzo turno).
