Enpa: “Grazie a tutti quelli che hanno contribuito a questo risultato”…
1.413.383 di cittadini europei hanno firmato per dire basta alla sperimentazione sugli animali. Si è conclusa la raccolta firme per l’Iniziativa dei cittadini europei (ICE), che chiede la transizione verso una scienza animal-free e il rafforzamento del divieto dell’UE sui test dei cosmetici sugli animali. Avendo raccolto oltre 1 milione di firme verificate di cittadini dell’UE, la Commissione europea sarà obbligata a portare avanti l’iniziativa. La campagna è stata avviata da entità della PETA di tutto il mondo, insieme a Dove, The Body Shop e oltre 100 organizzazioni per la protezione degli animali tra le quali anche Enpa.
Circa 9 milioni di topi, ratti, pesci, cani e altri animali vengono utilizzati ogni anno per esperimenti crudeli e altri procedimenti nell’UE. La maggior parte dei test non riesce a fornire previsioni affidabili circa gli effetti sugli esseri umani, tuttavia gli sperimentatori immobilizzano cani, conigli e porcellini d’India e applicano deliberatamente sostanze chimiche potenzialmente tossiche sulla loro pelle rasata o gliele spingono in gola, provocando negli animali lo sviluppo di tumori o ustioni, o rendendoli ciechi.
Il divieto di prodotti cosmetici testati sugli animali era la promessa di un’Europa in cui gli animali non avrebbero più sofferto né sarebbero morti per produrre cosmetici; una promessa infranta. Le autorità infatti continuano a richiedere che gli ingredienti utilizzati nei prodotti cosmetici vengano sperimentati sugli animali, in contrapposizione con le aspettative e i desideri dei cittadini e le intenzioni dei legislatori.
Con la petizione appena conclusa con successo si chiede alla Commissione ad adottare i seguenti provvedimenti:
1. proteggere e rafforzare il divieto di sperimentazione sugli animali per i prodotti cosmetici.
Modificare la legislazione per proteggere i consumatori, i lavoratori e l’ambiente affinché in nessun caso e per nessun motivo gli ingredienti cosmetici siano sperimentati su animali;
2. trasformare il regolamento UE sulle sostanze chimiche.
Garantire la protezione della salute umana e dell’ambiente senza aggiungere nuovi requisiti che implichino la sperimentazione animale per le sostanze chimiche;
3. ammodernare la scienza nell’UE.
Impegnarsi per una proposta legislativa che metta a punto una tabella di marcia per la progressiva eliminazione della sperimentazione animale nell’UE prima della conclusione dell’attuale