Antico rimedio che rivive oggi nella spa più esclusive.
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Il primo documento che lo attesta risale al 1871, ma si pensa che l’usanza del bagno di fieno sia molto più antica, in voga già da secoli tra i contadini, che dopo una giornata nei campi si stendevano sull’erba appena tagliata, traendone grande giovamento. Al risveglio la fatica era svanita, le articolazioni rilassate, i muscoli tonificati e l’umore sereno grazie agli oli essenziali. Oggi questa pratica continua in modernissime spa, che però mantengono intatta tutta la naturalezza delle erbe alpine. Nei Romantik Hotels & Restaurants – cooperazione internazionale di hotel che nel 2022 compie 50 anni – gli alberghi dell’Alto Adige propongono diversi trattamenti a base di fieno alpino.
Specialista dei benefici bagni ad esempio è il Romantik Hotel Turm di Fiè allo Sciliar (BZ), che da 3 generazioni ha affinato la composizione di profumi e miscele, per donare un’esperienza unica. Il fieno che proviene dalla malga di famiglia Mortl, sull’Alpe di Siusi è molto ricco, costituito da 70 tipologie di erbe diverse che nascono tra gli alpeggi delle Dolomiti a quote che superano i 1800 metri. Si può provare sia nell’acqua di una tinozza di legno oppure a secco, su un avvolgente letto ad acqua. I due trattamenti durano circa 25 minuti e partono da 34 euro l’uno. Se si aggiunge un massaggio parziale per completare l’effetto rilassante, il prezzo è di 62 euro.
Anche il centro benessere di quasi 3mila mq del Romantik Hotel Santer di Dobbiaco (BZ), è specializzato in bagni di fieno e in trattamenti che combinano l’antico sapere delle erbe officinali con l’efficacia degli insegnamenti Kneipp. In questa oasi di relax si può provare il bagno di fieno nella vasca softpack a una temperatura di 40 gradi. Il bagno favorisce un’alta sudorazione che consente alla pelle di assorbire i principi attivi del fieno e delle erbe officinali. Il prezzo è di 48 euro per una persona e di 80 euro per 2 persone. Un programma purificante che nasce dalle proprietà del fieno che cresce tra le bellissime vette dolomitiche della Val d’Ega, è la proposta del Romantik Hotel Post Cavallino Bianco di Nova Levante (BZ), che sorge a breve distanza dal Lago di Carezza e offre una vista panoramica sulle Dolomiti del Latemar e del Catinaccio. È il Cavallinospa Detox Program: comincia con una tazza di tisana disacidificante, dopo il relax si sceglie con l’aiuto delle estetiste l’ideale bagno termale o impacco adatto alle proprie esigenze. Si prosegue con il peeling alpino del corpo con estratti di fieno con effetto purificante (arricchito con purissimi cristalli di sale rosa, deterge la pelle in profondità) e il massaggio linfo drenante che stimola correttamente il flusso del liquido linfatico. Il prezzo per 110 minuti è di 115 euro. Cristalli di sale rosa arricchiscono le essenze del fieno raccolto a 1500 metri di altitudine tra le vette che si possono ammirare da Vipiteno (BZ). Nella località dello yogurt e della natura, il Romantik Hotel Stafler e il suo centro benessere Romantica propongono l’impacco tradizionale al fieno biologico alpino, con massaggio alla testa che sfrutta il potere della varietà delle erbe e dei fiori raccolti ad alta quota – circa 40 specie diverse – donando effetti stimolanti alla circolazione e rilassando il tessuto cutaneo e i muscoli, oltre ad alleviare i dolori alle articolazioni (25 minuti, 43 euro). Anche nel centro benessere Amadea del Romantik Hotel Oberwirt di Marlengo, a due chilometri da Merano (BZ), l’impacco di fieno – raccolto ad altitudini elevate – è un rituale molto amato che stimola, depura, attiva la circolazione, corrobora il sistema immunitario e ha effetti positivi sull’intero apparato locomotore (40 minuti, 45 euro).
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