Messina – Per il secondo anno consecutivo, Giardini d’Amore® – Liquori riceve l’Ampolla d’Oro 2023, la massima riconoscenza di Spirito Autoctono, la Guida alla produzione italiana di distillati, amari, vermouth, bitter e liquori edita dal Touring Club Italiano.
Dopo il Liquore di Limone Interdonato, infatti, quest’anno il premio va al Liquore di Fico d’India.
Il riconoscimento è stato conferito non solo come testimonianza della qualità del prodotto, requisito imprescindibile, ma anche per l’utilizzo di ingredienti autoctoni e l’attenzione dell’azienda – che si distingue per la propria etica produttiva – alla territorialità e all’identità del prodotto.
Giardini d’Amore non è l’unica eccellenza citata. Dall’analisi fatta dai giudici emergono importanti tendenze e considerazioni che fanno ben sperare su un comparto in crescita. «Le cifre ci raccontano di un settore in fermento e che finalmente comincia a credere in sé stesso – ha commentato Francesco Bruno Fadda, curatore nazionale di Spirito Autoctono La Guida – e posso a ragione dire che la qualità media dei prodotti italiani si è innalzata».
A conferma di ciò, si registra una significativa crescita delle etichette che entrano nella Guida 2023, oltre 450, selezionate tra le circa 900 degustate dalle 11 commissioni territoriali e dalla commissione finale. In raddoppio rispetto alle 220 dello scorso anno.
«La tipologia di prodotto che più mi ha stupita in positivo è quella dei liquori – dichiara la commissaria Vanessa Piromallo – perché cura e attenzione per la qualità, il bilanciamento del gusto e l’apporto zuccherino sono aumentate notevolmente negli ultimi anni, permettendo di scoprire vere e proprie perle autoctone».
La Guida, giunta alla sua terza edizione, sarà presentata a marzo 2023. Si dovrà quindi attendere un altro po’ per conoscere tutte le etichette inserite.
«Siamo davvero felici – ha commentato Emanuela Russo, Responsabile Marketing di Giardini d’Amore® – Liquori – che, oltre al nostro liquore di limone, premiato nel 2022, quest’anno anche il liquore di fico d’India possa vantare questo prestigioso premio. Questo prodotto è, infatti, un altro esempio del lavoro che Giardini d’Amore porta avanti in termini di rispetto e valorizzazione delle materie prime locali. Una lavorazione a freddo con cui si estrae manualmente la polpa di fichi, prevalentemente rossi e di propria produzione, filtrata con dei panni di purissimo cotone e il cui colore è stabilizzato con un sapiente uso dello zucchero di canna e senza alcun colorante, addensante e aroma artificiale».
foto Pietro Cardile
