Rho – Il Sindaco Andrea Orlandi e gli assessori della giunta comunale sono stati accolti nei giorni scorsi in alcune scuole del territorio cittadino per celebrare la giornata del 20 novembre, anniversario della firma della Convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza avvenuta a New York nel 1989. Alle classi terze delle scuole primarie scelte per questi incontri è stato donato il libro “I diritti dei bambini” perché diventi oggetto di attività didattica.
Sono stati coinvolti gli assessori Alessandra Borghetti, Emiliana Brognoli, Paolo Bianchi, Maria Rita Vergani, Nicola Violante e lo stesso primo cittadino.
“Tutti i bambini hanno il diritto di sapere quello che è loro permesso fare e quello che chi si occupa di loro deve fare per assicurare loro felicità, salute e sicurezza – spiega Alessandra Borghetti, assessore alle Pari opportunità – L’Italia ha sottoscritto la Convenzione internazionale nel 1991 promettendo di fare il possibile perché questi diritti vengano rispettati. Ma nel mondo succede di tutto: piccoli sfruttati per guadagnare soldi, bambini lasciati senza educazione scolastica, altri privi delle condizioni per crescere in salute o, ancora, vittime di guerre e violenze. Il libro che doniamo parla di alcuni dei diritti fondamentali: all’uguaglianza, all’identità, a essere amati e a fare amicizie, all’educazione, al gioco, al riposo. Ai piccoli studenti abbiamo chiesto di divenire consapevoli di tutto questo e di assumersi il dovere di rispettare gli altri e le cose che li circondano, a scuola e in città”.
“Come ogni anno, in occasione di questi incontri, i bambini e le maestre hanno preparato lavoretti, poesie, canzoni o piccoli spettacoli – aggiunge l’assessore alla Scuola, Paolo Bianchi – Momenti per loro importanti per lavorare su concetti espressi dalla Convenzione dei diritti dei bambini. Momenti importanti per noi amministratori perché ci spingono a mantenere viva l’attenzione sulla loro crescita e sulla salvaguardia dei diritti”.
“Comportamenti rispettosi sono fondamentali per creare una comunità in cui tutti possano sentirsi a loro agio – conclude il Sindaco Andrea Orlandi – Anche i più piccoli hanno responsabilità in questo senso. Come sempre è bello incontrare i bambini e confrontarsi con loro: in loro la speranza di una società in cui tutti possano essere accolti e rispettati e in cui tutti possano andare d’accordo per il bene di ciascuno”.